Un’intimità di coppia appagante si raggiunge non con la prestazione e con le “misure”, ma grazie ad un’alchimia molto più magica, fatta di sguardi, profumi, carezze, e sapori! In pratica nell’intimità devono partecipare tutti i cinque sensi, in modo da poter assaporare completamente il piacere!
Per risvegliare la nostra energia intima è necessario coinvolgere quindi tutti i nostri sensi percettivi: il tatto, l’olfatto, il gusto, la vista e l’udito. Grazie ai cinque sensi noi non solo filtriamo tutte le nostre esperienze di vita, ma possiamo anche stimolare i momenti più intimi. La passione quindi può essere risvegliata concentrandoci sulle nostre percezioni che possono essere aumentate ed esaltate proprio grazie ai nostri sensi. Ora vorrei soffermarmi su ogni senso per meglio chiarire il ruolo che può giocare nella intimità:
Tatto
L’intimità dovrebbe essere sempre accompagnate da carezze e sfioramenti, poiché la pelle è l’organo erogeno per eccellenza, il punto di fusione ed incontro tra i partner; pertanto il tatto gioca un ruolo fondamentale nella intimità di coppia. Purtroppo solo il 65% delle coppie si dedica a massaggi e carezze prima di fare l’amore, impiegando dai 6 ai 20 minuti. E il restante 35% salta i preliminari.
L’andare subito al sodo è invece molto negativo per l’appagamento intimo, poiché è proprio nelle coccole, negli sfioramenti e nelle carezze che si può riscoprire e valorizzare l’intesa intima. Suggerisco sempre alle coppie, che mi chiedono consigli, di esplorare la pelle reciprocamente, in modo da far aumentare la ricettività, e stimolare sempre di più il desiderio e la passione.
Olfatto
Sicuramente anche l’olfatto gioca un ruolo fondamentale nella sfera intima.
Il nostro “naso” è in grado di cogliere la presenza di feromoni emessi dal nostro corpo. I feromoni sono sostanze secrete da particolari ghiandole, apparentemente inodori, che possono stimolare il desiderio intimo. È grazie all’olfatto che può scattare l’alchimia olfattiva fra i partner ed è grazie all’olfatto che si può accendere la passione.
Ricordo che
ogni persona ha un suo particolare odore, unico ed inconfondibile. Molti di voi avranno vissuto in prima persona l’esperienza di annusare il profumo del partner sul cuscino, e questo profumo avrà rispolverato piacevoli ed appassionati ricordi. L’odore viene percepito senza essere mediato dalla parte razionale del cervello: è quindi perfetto per fissare ricordi legati all’emotività e per accendere la passione più ancestrale!
Vista
Questo senso è soprattutto legato alla sfera intima maschile, tuttavia non si deve pensare che tutti gli uomini siano dei voyeurs, ma sicuramente la sensualità maschile viene stimolata dalla vista. È proprio da questo senso che molti uomini traggono il massimo del piacere. Questo è abbastanza normale poiché l’80% delle informazioni che arrivano al nostro cervello passa attraverso gli occhi. Il contatto visivo è quindi fondamentale ed essenziale per una intimità soddisfacente. Anche nella fase della seduzione sicuramente lo sguardo gioca un ruolo fondamentale! Ricordo che gli occhi sono lo specchio di quello che pensiamo: con lo sguardo possiamo trasmettere le emozioni più intense, le opinioni più dure. Uno sguardo seducente può avere un effetto molto eccitante e ricordo che vivere l’intimità nella penombra può essere un modo per conoscere meglio il corpo del partner e soprattutto per accendere la passione!
Udito
Niente è più sensuale di una voce calda e ben modulata. Spesso il desiderio è acceso dalla melodia dei suoni e delle parole, più che dalle carezze o dai profumi. La voce del vostro partner riesce a farci vibrare di passione e di desiderio, spesso si prova più piacere a conversare e sussurrare parole al telefono più che ad incontrare personalmente qualcuno…
Il lobo delle orecchie, è una parte del corpo troppo spesso sottovalutata ma dalla forte carica erogena. E molto ricca di terminazioni nervose: basta un semplice sussurro per stimolarlo, per non parlare di piccoli morsi o baci sfiorati.
Non c’è niente di più magico e di più affascinante della voce del proprio partner sussurrata sull’orecchio. Le parole scambiate con dolcezza trasmettono i nostri sentimenti più intimi che, a suon di vibrazioni, vengono liberati nell’aria. L’udito è un senso molto legato anche al romanticismo e alla fantasia, e la fantasia è uno dei grandi alleati della sensualità!
Gusto
Grazie a questo senso è possibile non solo “gustare” il cibo ed apprezzarne i sapori, ma si può anche meglio “gustare” l’intimità. Il bacio è il “testimonial” di questo senso ed è una vera e propria fonte di piacere intimo, l’atto che incendia il nostro desiderio. La saliva é ricca di testosterone, l’ormone maschile che potenzia il desiderio sessuale, pertanto lo scambio attraverso il bacio stimola le nostre papille gustative, inviando al cervello messaggi eccitanti. Inoltre il gusto è molto legato alla fase “primordiale” della infanzia, la bocca la usiamo per alimentarci, respirare e assaporare, ma anche per sorridere, parlare e, soprattutto, baciare. Se un assaggio del nostro cibo preferito ci lascia deliziate, baciare il partner ha un effetto “magico”. Purtroppo noto sempre più spesso che le coppie tendono a non baciarsi a non avere questo rapporto intimo con il gusto, mentre questo senso è molto importante e anche da riscoprire, come preludio all’incontro amoroso, il primo atto per tutto ciò che seguirà.
Per concludere vorrei sottolineare che tutti i cinque sensi hanno un ruolo determinante per una vita intima appagante: l’importante è “giocare” con tutti questi sensi ed affinarli, in modo da poter veramente vivere la propria sensualità in modo completo e totale!
Marco Rossi
Specialista in Psichiatria. Psicoterapeuta, Sessuologo Clinico. Presidente Società Italiana di Sessuologia ed Educazione Sessuale
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