Milano, 22 marzo 2018 – Sono 188 i medici e ricercatori, italiani e stranieri, che sono stati premiati oggi durante l’annuale cerimonia dei Grant di Fondazione Umberto Veronesi, presso l’UniCredit Pavilion a Milano. Nello specifico sono 170 le borse di ricerca per ricercatori post-dottorato assegnate dalla Fondazione Umberto Veronesi per l’anno 2018, più 16 borse di formazione e specializzazione e 2 borse per progetti internazionali.
A questo numero si aggiunge il sostegno alla Scuola Europea di Medicina Molecolare (SEMM), un’istituzione di alta formazione in ambito biomedico che accoglie 95 dottorandi, il finanziamento di 7 progetti di ricerca, tre in più del 2017, e di 4 protocolli di cura in oncologia pediatrica.
Anche quest’anno dunque la Fondazione Umberto Veronesi celebra la ricerca scientifica con la cerimonia di consegna dei Grant, le borse di ricerca assegnate annualmente ai migliori candidati selezionati nel campo dell’oncologia, delle neuroscienze e della cardiologia. L’evento è anche l’occasione per celebrare il lavoro e i risultati di ricercatrici e ricercatori di altissimo livello, nonché l’impegno civile di tanti illuminati sostenitori.
All’evento partecipano Jean Pierre Mustier Amministratore Delegato UniCredit, Paolo Veronesi Presidente Fondazione Umberto Veronesi e Direttore Programma Senologia Istituto Europeo di Oncologia, Laura Boldrini Presidente della Camera dei Deputati, Anna Scavuzzo Vice Sindaco Comune di Milano, Roberto Maroni Presidente Regione Lombardia, Gianni Letta Presidente Associazione Civita, Pier Giuseppe Pelicci membro del Comitato Scientifico di Fondazione Umberto Veronesi, Chairman Dipartimento di Oncologia Sperimentale e Direttore Area Ricerca Istituto Europeo di Oncologia e Chiara Tonelli Presidente del Comitato Scientifico di Fondazione Umberto Veronesi e Professoressa di Genetica presso l’Università degli Studi di Milano.
Vari gli interventi e le testimonianze nel corso della mattinata: Chiara Segré Responsabile Supervisione Scientifica Fondazione Umberto Veronesi, Stefano Cinti borsista Fondazione Umberto Veronesi 2018, Angela Restelli ex paziente e Pink Runner Ambassador, Valerio Treviso genitore di Ascanio, un bambino guarito da un tumore pediatrico.
“L’idea di istituire una giornata dedicata a tutti i ricercatori che sosteniamo risale a molto tempo fa – dichiara Paolo Veronesi, Presidente della Fondazione – Da quando, nel 2003, siamo partiti finanziando 4 borse di ricerca. Oggi siamo all’ottava edizione della cerimonia, quest’anno abbiamo ricevuto quasi 600 domande, per la maggior parte di altissimo livello scientifico, e ne abbiamo selezionate 188. Vogliamo celebrare questi talenti della ricerca, insieme ai quasi 1.400 che la Fondazione ha sostenuto da quando è nata ad oggi. Ma soprattutto vogliamo guardare al futuro, ai tanti meritevoli ricercatori che verranno, alle scoperte che ci permetteranno di raggiungere, a beneficio della salute di tutti”.
Chiara Tonelli, Presidente del Comitato Scientifico Fondazione Umberto Veronesi, descrive l’orizzonte cui si rivolge l’impegno della Fondazione Umberto Veronesi: “Il mondo della ricerca e della medicina si evolve rapidamente e la Fondazione Veronesi intende sostenere una nuova mentalità, quella che vede la ricerca di laboratorio affiancata e proiettata alla prevenzione e alla cura. Crede nella crescita di una nuova generazione di scienziati capaci di pensare e agire da clinici e ricercatori insieme, capaci di parlare la lingua della medicina del futuro, una medicina molecolare, preventiva e personalizzata”.
A supporto di questa visione, nel corso del 2017 la Fondazione Umberto Veronesi ha intrapreso un percorso di analisi per valutare l’impatto sociale delle proprie attività. In particolare, si è cercato di comprendere e misurare il valore sociale creato dagli investimenti erogati in supporto alla ricerca scientifica in campo oncologico e dalle attività per promuovere la prevenzione.
Il risultato, ottenuto applicando la metodologia SROI (Social Return on Investment – Ritorno sociale sull’investimento) è che nel 2017 la Fondazione ha generato un ritorno sociale di 1,20€ per ogni euro investito. Il dato conferma la filosofia che sottende la missione della Fondazione: sostenere la ricerca scientifica non è un costo, ma un investimento.
Il 2018 è anche l’anno della prima edizione del Fondazione Umberto Veronesi Award, un premio alle migliori pubblicazioni scientifiche a firma di ricercatori sostenuti dalla Fondazione e pubblicate nell’anno precedente (2017). I tre lavori premiati sono stati selezionati secondo i criteri dell’Impact Factor della rivista scientifica su cui sono stati pubblicati e del potenziale traslazionale della ricerca descritta. Vincitori del Fondazione Umberto Veronesi Award sono Gabriele Varano, Miriam Martini e Chiara Raggi.