Pordenone, 5 marzo 2019 – Si inaugura a Pordenone in Via Vallona n. 68 la Clinica Tirelli Medical Group, struttura sanitaria privata, il giorno venerdì 8 marzo 2019, alle ore 17.00. La scelta della Festa della Donna è motivata dal fatto che le patologie più trattate da Tirelli Medical group sono la Fibromialgia e la Sindrome da Stanchezza Cronica, patologie che colpiscono nella stragrande maggioranza le donne, e per le quali esiste un trattamento efficace come l’ossigeno-ozonoterapia.
Il prof. Umberto Tirelli, oncologo dell’Istituto Nazionale Tumori di Aviano, attualmente Senior Visiting Scientist con ufficio presso l’Istituto, è direttore del Centro Tumori, del Centro Fibromialgia e Stanchezza Cronica e del Centro di Ossigeno-Ozonoterapia della Clinica.
Il Centro Tumori della Clinica effettua consulti oncologici non solo presso la Clinica, ma anche nelle sedi di consulenza ‘storica’ a Roma, Milano, Napoli, Palermo e Catania, con la possibilità di riferire i pazienti, oltre che alla Clinica Tirelli Medical Group, anche all’Istituto dei Tumori di Aviano che rimarrà l’unica sede di riferimento per i trattamenti oncologici ambulatoriali e di degenza per la chirurgia, la radioterapia ed oncologia medica.
Il Centro Tumori della Clinica si interessa anche della terapia dei tumori con terapia personalizzata genetica attraverso la collaborazione con Oncologica UK di Cambridge. Terapia genetica personalizzata significa studio delle alterazioni genetiche e immunologiche dei tessuti tumorali dei pazienti oncologici e che consente di scegliere farmaci biologici e immunologici in tutti i tumori, anche in quelli dove in Italia non sono previsti.
Tutto ciò senza alcun ulteriore nuovo prelievo ma solo utilizzando il materiale istologico già disponibile, che viene richiesto in Italia dal personale della Oncologica UK di Cambridge in Gran Bretagna.
Il Centro Tumori studia anche in persone sane la predisposizione genetica a malattie oncologiche (mammella ed ovaio, colon-retto, prostata) e non (stanchezza cronica, patologie metaboliche, Alzheimer giovanile, malattie cardiovascolari ecc.) attraverso un semplice prelievo di saliva.
L’American Society of Breast Surgeons ha pubblicato recentemente una linea guida di consenso che raccomanda di sottoporre a test genetici tutte le pazienti con diagnosi di cancro al seno a prescindere dalla famigliarità. Il documento spiega che i test genetici possono essere offerti anche ai loro familiari e che, se viene identificata una mutazione, può essere utile una strategia di riduzione del rischio che potrebbero aiutare a prevenire lo sviluppo di futuri tumori.
Lo staff del prof. Tirelli, composto da medici ed infermieri professionali, segue i pazienti con Sindrome da Fatica cronica (CFS), patologia da lui descritta per la prima volta all’inizio degli anni novanta con ormai un’esperienza acquisita su alcune migliaia di pazienti provenienti da tutta Italia.
Negli ultimi anni, 150 pazienti con CFS sono stati trattati con Ossigeno-ozonoterapia che si è dimostrata l’arma più efficace nel trattamento di questa patologia con il 70% di risposte cliniche ottenute, sia con grande autoemotrasfusione o con insufflazione rettale e piccola autoemotrasfusione combinate, oltre che con infiltrazioni locali di ozono. Risultati altrettanto buoni si sono verificati anche nella Fibromialgia e nella Sensibilità chimica multipla, due patologie simili alla CFS che non beneficiano solitamente dei trattamenti tradizionali.
La Clinica ospita un Centro di Ossigeno-Ozonoterapia unico nel Nord-Est e tra i pochi in Italia, che si occupa di patologie che vanno dalla CFS alla Fibromialgia, dalla Sensibilità chimica multipla ai tumori, dalle artrosi alle ernie discali, fino alla medicina estetica sotto l’egida dei protocolli SIOOT (Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia) e anche in collaborazione con la Clinica Comunian di Bergamo diretta dal prof. Marianno Franzini.
La Fibromialgia e la Sensibilità chimica multipla sono pertanto patologie trattate nella Clinica soprattutto con Ossigeno-Ozonoterapia. Anche nei tumori l’Ossigeno-Ozonoterapia, si è dimostrata molto efficace nella terapia palliativa in pazienti oncologici che erano già oltre i limiti dei trattamenti medici convenzionali e come trattamento dei sintomi (in particolare stanchezza) che si verificano nei pazienti in ormonoterapia, chemioterapia e radioterapia. Inoltre l’Ossigeno-Ozonoterapia viene impiegata con infiltrazione locale nel trattamento delle ernie discali, delle artrosi, delle insufficienze venose periferiche e nella cellulite. L’Ossigeno-Ozonoterapia è anche un valido aiuto per lo sportivo, in quanto terapia avente effetti energetici, antinfiammatori e antidolorifici.