Roma, 3 agosto 2023 – Nel nuovo Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) sarà importante inserire tutte le informazioni sulla donazione di sangue e plasma dei cittadini. A sottolinearlo è AVIS, la più grande associazione di donatori italiana, che ha diramato una sua nota a seguito del parere favorevole della Conferenza Stato-Regioni allo schema di decreto del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti.
“Accogliamo con favore la volontà di riformare il Fascicolo Sanitario Elettronico – ha commentato il Presidente nazionale di AVIS, Gianpietro Briola – Siamo tuttavia concordi con la raccomandazione emanata dalla Conferenza Stato-Regioni di intervenire per ampliare i contenuti del fascicolo stesso”.
“Auspichiamo che la donazione di sangue e plasma venga presto inclusa, così come è già stato fatto per quella di organi. Riteniamo importante, infatti, che anche i dati del sistema di raccolta sangue vengano integrati come informazioni essenziali tra i documenti del FSE, sia a supporto delle figure professionali del Sistema Sanitario Nazionale sia in un’ottica di semplificazione e agevolazione dei servizi offerti ai cittadini, come la ricerca dei centri di raccolta e la prenotazione delle donazioni”.
Il nuovo fascicolo entrerà in vigore con la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale e conterrà i dati identificativi e amministrativi del cittadino, i referti e verbali di pronto soccorso, le lettere di dimissione, la sua storia clinica, le prescrizioni specialistiche e farmaceutiche e altri documenti quali, tra gli altri, cartelle cliniche e vaccinazioni.