Bologna, 28 marzo 2020 – “Ci siamo organizzati per sopperire alla carenza sul mercato di prodotti specifici – dice Marta Morotti, direttrice della Farmacia Clinica Ospedaliera del Policlinico S. Orsola – come i farmaci antivirali in sospensione, utilizzati nei pazienti intubati e altri prodotti fondamentali, o la soluzione idroalcolica disinfettante per le mani di cui se ne producono 200 litri al giorno e la soluzione di alcol 70% per la disinfenzione delle superfici”.
Con i laboratori sterili del Centro Compounding, laboratorio iniettabili e laboratorio galenici la Farmacia Clinica del S. Orsola produce farmaci anche per pazienti, specialmente bambini, del territorio e di molti ospedali italiani. Si tratta di preparati officinali e magistrali non reperibili in commercio, preparazioni personalizzate e complesse in particolare in ambito oncologico, infettivologico e nutrizionale.
Competenze del personale, responsabilità professionali specifiche e attrezzature adeguate sono oggi messe a disposizione anche per fronteggiare anche l’emergenza sanitaria coronavirus.