Estate, tutto quello che si deve sapere prima di esporsi al sole. Gli esperti: le creme non sono talismani, vanno usate nel modo corretto. Il prof. Calzavara Pinton, presidente nazionale della SIDeMaST: “Assistiamo a un paradosso: si utilizzano sempre più creme protettive, ciononostante sono in aumento i tumori della pelle”
Verona, 25 maggio 2018 – Senza profumo, in confezione grande e con etichette ben leggibili. È questo l’identikit della crema solare veramente efficace per prevenire le scottature secondo gli specialisti SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse). E va spalmata nelle quantità giuste, non meno di 40 grammi ogni ora di esposizione al sole.
“Per evitare danni alla pelle vanno seguiti i criteri che derivano dall’osservazione scientifica. Le creme non sono un talismano. Proteggono la pelle dalle ustioni provocate dai raggi ultravioletti, ma non offrono alcuna prevenzione contro i tumori” avverte il prof. Piergiacomo Calzavara Pinton, presidente della SIDeMaST, riunita fino a sabato nel suo 93esimo Congresso alla Fiera di Verona, presieduto dal prof. Giampiero Girolomoni, ordinario di Dermatologia e Venereologia all’Università di Verona.
“L’unica vera prevenzione contro i tumori è limitare l’esposizione al sole – osserva Calzavara Pinton – Pensare che la crema offra una garanzia totale dai raggi ultravioletti è una falsa sicurezza: andrebbe utilizzata solo per proteggere la pelle quando si praticano delle attività all’aria aperta. Diversamente, è meglio restare all’ombra”.
“Questa falsa sicurezza, unita a un utilizzo spesso improprio e scorretto delle protezioni, negli ultimi anni ha creato una situazione paradossale: sebbene la gente utilizzi sempre di più le creme solari, i tumori della pelle sono in costante aumento”, prosegue Pinton.
Che fare per minimizzare i rischi dell’esposizione al sole? “Usare creme protettive di alta qualità e nella giusta quantità – risponde Calzavara Pinton – Il che significa scegliere prodotti rigorosamente senza profumo, fabbricati da azienda primarie e contenenti filtri di ultima generazione ad elevata stabilità (mexoryl, tinosorb, uvinul). Possibilmente in confezioni grandi perché, per essere davvero efficaci, le creme solari devono essere spalmate uniformemente su tutto il corpo in misura abbondante rinnovando di continuo l’applicazione durante la giornata”.