Pisa, 30 maggio 2018 – Da oggi, 30 maggio, fino al 1 giugno, il Palazzo dei Congressi di Pisa ospita i maggiori esperti mondiali per il Simposio internazionale dal titolo: “Biomarkers for personalized Hepatology”, organizzato dalla prof.ssa Maurizia Rossana Brunetto, direttore dell’Unità operativa di Epatologia dell’Aou pisana, insieme al comitato scientifico composto dai professori Ding-Shinn Chen (Taipei), pioniere della vaccinazione anti epatite B, Michael Houghton (Edmonton), scopritore del virus dell’epatite C, Michael Manns (Hannover), eminente scienziato tedesco nel settore delle epatiti autoimmuni e epatiti virali, Tatsuo Miyamura (Tokyo), ex direttore del Istituto nazionale delle malattie infettive del Giappone, che ha identificato il ceppo giapponese del virus dell’epatite C, Mario Rizzetto (Torino), scopritore del virus dell’Epatite Delta e Ferruccio Bonino (Pisa), che ha condiviso con Rizzetto la scoperta del virus dell’epatite Delta e con Brunetto quella dell’epatite cronica B HBeAg negativa e del virus che la causa. Parteciperanno oltre 100 ricercatori dall’ Asia, Australia, Canada, Europa e Stati Uniti.
Lo scopo del simposio, che è patrocinato dall’Università di Pisa, dall’Aou pisana e dal Gruppo di studio per la personalizzazione della cura in Epatologia dell’Aisf-Associazione italiana per lo studio del fegato, è di radunare alcuni dei migliori esperti internazionali per presentare e discutere nuove applicazioni e metodi di medicina di precisione e personalizzata nell’ambito delle principali problematiche epatologiche attuali.
Il congresso inizia con un seminario sulle metodologie e tecnologie innovative per la personalizzazione della cura destinato a giovani medici ricercatori e prosegue con sessioni specifiche dedicate alle principali patologie epatiche: epatiti autoimmuni e virali, steatosi e steato-epatite, epatocarcinoma.