Roma, 7 ottobre 2016 – A partire da martedì 11 ottobre l’ENEA presenta le sue ricerche più innovative in campo sanitario in un ciclo di quattro incontri di approfondimento dal titolo “ENEA per la Salute” che proseguiranno fino al prossimo anno. Tutti gli eventi si terranno a Roma presso la sala conferenze ENEA in Via Giulio Romano 41.
Il primo focus (11 ottobre ore 9.30) sarà dedicato all’innovazione scientifica nel trattamento delle ferite dell’uomo e degli animali. Saranno illustrate le esperienze cliniche in varie strutture nazionali e i risultati ottenuti dall’unguento MIX 557, brevettato dall’ENEA e basato su una particolare composizione di iperico e olio di Neem. Il valore innovativo di questo prodotto è dato dalla possibilità di trattare le ferite di qualunque estensione e natura sin dal momento del trauma e fino alla completa guarigione senza utilizzare i comuni disinfettanti e gli antibiotici responsabili della crescente incidenza della resistenza microbica. Il medicamento ha dimostrato la sua efficacia specie per il trattamento delle ustioni anche di grave entità e per il trattamento delle ferite croniche.
Nel secondo incontro saranno presentate le attività condotte nel campo dell’infertilità maschile e delle malattie genetiche e infiammatorie.
Nel corso del terzo evento, incentrato sulle tecnologie per la cura dei tumori, verrà illustrato, ad esempio, il progetto TOP-IMPLART che prevede la realizzazione di un innovativo impianto d’irraggiamento con protoni per cure oncologiche. Finanziato dalla Regione Lazio, questo acceleratore lineare brevettato dall’ENEA servirà principalmente a trattare tumori oculari, pediatrici e del cranio fino a 15 cm di profondità.
Il quarto e ultimo evento riguarderà il tema dei rapporti tra alimentazione e salute, spaziando dalle ricerche sulla sicurezza alimentare allo sviluppo di alimenti funzionali e nuovi prodotti con proprietà nutraceutiche.
L’ENEA è impegnata nello sviluppo di soluzioni innovative per la salute attraverso l’integrazione delle sue competenze in biomedicina, biotecnologie, fisica, scienza dei materiali e sistemi di calcolo. Uno dei principali settori di intervento consiste nell’applicazione delle radiazioni ionizzanti e non-ionizzanti a scopo diagnostico e terapeutico, a partire da ricerche sulla biologia dei tumori fino alla sperimentazione preclinica.
Nei laboratori del Centro Ricerche ENEA Casaccia, la Divisione Tecnologie e Metodologie per la Salvaguardia della Salute, in collaborazione con altre strutture dell’Agenzia, conduce studi sperimentali mirati alla caratterizzazione dei meccanismi all’origine di patologie ad elevato impatto sociale, e allo sviluppo e validazione di modelli, strategie e prodotti per la diagnosi e cura delle malattie, in collaborazione con il mondo ospedaliero e le piccole e medie imprese.
fonte: ufficio stampa