Torino, 13 aprile 2018 – Il primo convegno dello European Myeloma Network si terrà dal 19 al 21 aprile 2018 a Torino presso il Lingotto Conference Center di Via Nizza 280.
L’evento è organizzato dallo European Myeloma Network (EMN), che include ematologi ed esperti nelle sperimentazioni cliniche provenienti da tutta Europa. Con la sua sede operativa in Olanda e il Data Center e il braccio italiano EMN Research Italy a Torino, questa vasta rete europea riveste un ruolo determinante nella ricerca scientifica e nella sperimentazione clinica. Al meeting EMN 2018 sono attesi circa 700 partecipanti provenienti da 44 paesi di tutto il mondo.
Con la precisa intenzione di dare al Myeloma Network un respiro internazionale, il Comitato Scientifico di EMN 2018 include i rappresentanti di diversi gruppi europei, tra cui i professori Mario Boccadoro (Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, Italia); Pieter Sonneveld (Erasmus University Hospital, Rotterdam, Olanda); Hermann Einsele (University Hospital of Würzburg, Germania); Maria-Victoria Mateos (University Hospital of Salamanca/IBSAL, Spagna) e Philippe Moreau (University Hospital of Nantes, Francia). I lavori del Comitato Scientifico sono supportati dalla gentile collaborazione della dottoressa Francesca Gay (Torino) e del dott. Niels van de Donk (Amsterdam), membri della Segreteria scientifica dell’evento.
I lavori del convegno toccheranno i temi più rilevanti a proposito del mieloma multiplo. Oltre alle sessioni sulla biologia e gli studi preclinici, e a quelle relative al trattamento delle nuove diagnosi, dei pazienti recidivi o refrattari e delle condizioni speciali, il congresso conta anche su un forte coinvolgimento delle associazioni dei pazienti.
A testimonianza della prospettiva dei pazienti, parteciperanno infatti al congresso i rappresentanti di International Myeloma Foundation (IMF), Myeloma Patients Europe (MPE), nonché dell’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma ONLUS (AIL).
Per i medici interessati, il congresso ha inoltre previsto la possibilità di inviare i loro lavori nella forma di abstract, e sono state organizzate due sessioni di presentazione orale per gli otto abstract migliori. Per incentivare la partecipazione dei giovani ricercatori, sono stati assegnati 8 premi (travel grant) ai ricercatori con età non superiore a 40 anni per coprire le spese di iscrizione e partecipazione.
Per facilitare il confronto diretto con gli esperti del settore, sono state programmate delle sessioni mattutine con piccoli gruppi di discussione – i cosiddetti meet the experts – sulle varie tematiche affrontate nel congresso che comprendono sia aspetti clinici sia questioni infermieristiche e di gestione degli studi clinici e dei dati.