Emergenza senza tregua: 6 ictus in 36 ore. Corsa contro il tempo alle Molinette

Torino, 21 marzo 2025 – Emergenza senza precedenti: sei stroke in 36 ore, corsa contro il tempo alla Città della Salute e della Scienza di Torino. Una vera e propria maratona contro la morte e la disabilità: in sole 36 ore, tra il 19 e il 20 marzo, sei pazienti in condizioni disperate sono stati trattati per un ictus ischemico acuto nella Neuroradiologia Interventistica universitaria (diretta dal prof. Mauro Bergui) presso la Città della Salute e della Scienza presidio Molinette. Età compresa tra i 40 e gli 80 anni, vite appese a un filo.

“Almeno due torneranno a una vita completamente normale – dichiara il dottor Francesco Mistretta, che ha eseguito personalmente quattro delle delicate trombectomie nella sala angiografica di Neuroradiologia Interventistica – gli altri sono ancora gravi, in prognosi riservata, nella Rianimazione del Pronto Soccorso (dott.ssa Marinella Zanierato) e nella Stroke Unit (diretta dal dott. Paolo Cerrato)”.

Lo stroke ischemico è un killer silenzioso: terza causa di morte e prima di disabilità grave nei Paesi sviluppati. Ma alla CDSS presidio Molinette, uno dei primi ospedali italiani a praticare la trombectomia, si combatte con armi d’avanguardia. Il sistema regionale del Piemonte, organizzato in quadranti, ha visto convergere qui i casi più critici dalla città metropolitana e dalla provincia di Torino sud.

Un’ondata di emergenze che ha messo a dura prova l’intero sistema. “Un grande supporto – sottolinea Mistretta – è arrivato dai colleghi dell’ospedale Giovanni Bosco di Torino, che hanno accolto altri due pazienti mentre la nostra sala era già occupata”.

Un lavoro di squadra tra CDSS e Asl Città di Torino, una battaglia contro il tempo. Perché in neurologia, ogni minuto conta.

Potrebbero interessarti anche...