Torino, 2 gennaio 2018 – Anno nuovo… vite nuove. Mentre nel vicino ospedale Sant’Anna venivano alla luce nuove vite, nella notte di Capodanno all’ospedale Molinette di Torino due persone sono rinate a nuova vita grazie al dono più grande: la donazione di organi e ai relativi trapianti. Un vero miracolo di San Silvestro. Il 31 dicembre è deceduto un uomo di 82 anni a Novara per ictus ischemico.
I due trapianti della Città della Salute di Torino, coordinati dal Centro regionale trapianti – diretto dal prof. Antonio Amoroso – sono iniziati a tarda notte tra il 31 dicembre e il primo dell’anno con un trapianto di fegato su un uomo di 56 anni della Campania, affetto da epatocarcinoma. Il trapianto durato circa 7 ore, effettuato dall’équipe del prof. Mauro Salizzoni, è tecnicamente riuscito e ora il paziente si trova in terapia intensiva del dott. Pier Paolo Donadio.
Dopo è iniziato un doppio trapianto di rene su una donna di 71 anni di Cuneo, affetta da nefropatia. Il trapianto vede in sala operatoria gli urologi del prof. Paolo Gontero e i chirurghi vascolari del dott. Maurizio Merlo, coadiuvati dai nefrologi del prof. Luigi Biancone.
Grandi doni per un miracolo all’insegna del ‘neonato’ 2018.