Ferrara, 16 aprile 2021 – Due interventi chirurgici trasmessi in diretta streaming dalle sale operatorie dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara direttamente ai pc degli studenti collegati da casa e nell’aula studio del Dipartimento Chirurgico dell’ospedale di Cona.
Così il 24 marzo scorso il prof. Gabriele Anania, Dirigente Medico dell’Unità Operativa di Chirurgia 1 (diretta dal prof. Giorgio Cavallesco), ha potuto mostrare due procedure in laparoscopia, illustrando l’anatomia chirurgica e i sintomi di determinate patologie.
Questo periodo di estrema difficoltà per la didattica si sta prolungando oltre ogni aspettativa. Diventa quindi fondamentale trovare applicazioni e modalità nuove per continuare a motivare gli studenti e a migliorare gli strumenti di insegnamento. La medicina, e in particolare i corsi che prevedono i primi approcci al paziente, stanno soffrendo di questo problema. Ancora di più gli studenti.
Per migliorare, sopperire a queste difficoltà e per evitare inopportuni assembramenti all’interno delle sale operatorie, ci si è dotati di un sistema che consente di far partecipare attivamente gli studenti agli interventi operatori, mantenendoli al di fuori delle sale stesse, in ambienti idonei in cui il distanziamento possa essere osservato.
Con il supporto dell’ingegneria Clinica – diretta dall’ing. Giampiero Pirini – e con la collaborazione dell’ing. Andrea Gabbiani e di Luca Giovanardi, sono stati proiettati in streaming due interventi chirurgici in laparoscopia, non solo nella sala studio del Dipartimento Chirurgico di Cona (che dispone di un monitor a 55 pollici “full hd”), ma anche agli studenti partecipanti da casa alla classroom del corso di metodologia clinica-chirurgia generale, tenuto dal prof. Gabriele Anania.
Gli studenti che partecipano a queste sessioni didattiche, seguono gli interventi durante i quali il docente dà indicazione di anatomia chirurgica e illustra, a partire da essa, i segni e i sintomi di determinate patologie. Il 24 marzo scorso è stato fatto quindi il primo esperimento che, visto il numero di studenti partecipanti e la quantità di domande fatte, è stato un successo.
“Non è la prima volta – commenta il prof. Anania – che dalle sale operatorie dell’ospedale di Cona vengono proiettati in streaming interventi chirurgici in diretta, ma ciò non era ancora stato fatto come obiettivo didattico per gli studenti. Segnale questo di come la componente chirurgica della nostra scuola di medicina, ancora una volta mostri estremo interesse verso gli studenti. Oltre che verso una formazione che, anche in questa fase, deve rimanere attuale, stimolante e continuare a motivare gli studenti a seguire attivamente i corsi, malgrado le difficolta legate alla pandemia”.
“Da tempo – prosegue Anania – è stato messo a punto un progetto dal Dipartimento di Chirurgia e dal Servizio Comune Ingegneria Clinica che prevede una serie di fasi attuative e che mira, da un lato alla “esternalizzazione” con opportuni strumenti e tecnologie dell’attività didattica generalmente svolta in sala operatoria, e dall’altro, contestualmente, a rendere possibili iniziative volte alla fruibilità, anche da parte di altri professionisti collocati al di fuori della struttura, degli interventi chirurgici in diretta”.
In questo primo step di realizzazione è stata individuata una sala idonea (Sala Studio Dipartimento Chirurgico da 50 posti) nella quale è stato collocato un monitor di adeguate dimensioni e risoluzione collegato alla rete aziendale. E’ stato poi acquisito un sistema trasportabile che può essere facilmente spostato nella sala nella quale è programmato l’intervento chirurgico di interesse.
Questo sistema è dotato di un modulo di streaming audio-video che si collega alla strumentazione della sala operatoria e ad un microfono in gestione al chirurgo/docente, e permette in questo modo di colloquiare con il gruppo di studenti presenti nella Sala Studio o anche, sfruttando i sistemi di videoconferenza, direttamente con i singoli studenti a casa.
La volontà e di rendere fruibile per tutte le specialità chirurgiche questa opzione. L’idea, condivisa con i Coordinatori infermieristici del blocco operatorio Agatina Privitera e Paola Caponcelli, è anche di utilizzare il sistema con le classi di studenti del corso di infermieristica per rendere loro evidenti il lavoro “in diretta” svolto nelle sale operatorie e la professionalità del personale durante gli interventi chirurgici.