Forlì, 3 novembre 2022 – Mercoledì 2 novembre, presso l’Ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì, è stata eseguita una donazione multiorgano e multitessuto a cuore fermo (fegato, reni, tessuto osseo, cornee e cute), che ha consentito a più pazienti di ricevere in dono una nuova vita.
La donazione è stata gestita dal Coordinamento locale del procurement di organi e tessuti dell’Ospedale di Forli, diretta dal dott. Francesco Landi, dall’Infermiera di coordinamento Valentina Morena e dal coordinamento Aziendale al procurement di organi e tessuti dell’Ausl Romagna, diretto dal dott. Andrea Nanni e Infermiere di coordinamento aziendale, Manila Prugnoli.
“Il tutto – spiegano gli operatori – è stato possibile grazie al gesto di grande altruismo della famiglia del paziente deceduto, che ha dato il consenso alla donazione, salvando altre vite. La donazione di organi e tessuti a cuore fermo è una pratica estremamente complessa, che vede il coinvolgimento di molti professionisti, medici e infermieri della Rianimazione e Sale Operatorie, chirurghi generali, vascolari, radiologi interventisti e tecnici di radiologia. Essa comporta anche la necessità di utilizzare una tecnica di circolazione extracorporea, la Extra Corporeal Membrane Oxygenation (ECMO), procedura che ha coinvolto l’équipe ECMO della Rianimazione di Cesena, diretta dal dott. Vanni Agnoletti, grazie alla consolidata collaborazione tra la Rianimazione di Forlì, diretta dal dott. Stefano Maitan e quella cesenate”.