Forlì, 28 febbraio 2020 – Si è svolto in questi giorni, in Florida, presso il Nicholson Centre, il Settimo Corso annuale internazionale di chirurgia dell’apnea notturna (OSAS). Tra i direttori del corso, il prof. Claudio Vicini, direttore del Dipartimento Testa-Collo dell’Ausl Romagna.
Il Nicholson Center in Florida è uno dei principali centri di formazione robotica degli Stati Uniti e l’unico dei 93 istituti formativi ad aver ricevuto un riconoscimento dall’American College of Surgeons per la continua implementazione della più avanzata tecnologia medica, che consente di offrire un’esperienza educativa e formativa senza eguali.
La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (anche nota con ľacronimo anglosassone OSAS, Obstructive Sleep Apnea Syndrome) è la forma più frequente dei disturbi respiratori nel sonno. Consiste nella presenza di interruzioni, della durata di almeno 10 secondi, parziali o totali del flusso aereo dalla bocca (o dal naso) al polmone con conseguente ridotta ossigenazione del sangue.
“In Italia il 54% della popolazione soffre di disturbi respiratori del sonno – spiega il prof.Vicini – ed esistono trentacinque provvedimenti terapeutici certificati per il trattamento di tali patologie, che l’otorino deve scegliere, ed imparare ad utilizzare, a vantaggio dei diversi pazienti”.
“Questa settima edizione del corso organizzato dal Nicholson Centre – prosegue – ha visto la partecipazione di oltre 70 iscritti provenienti da 29 nazioni diverse, con ben sedici docenti che provenivano da USA, Egitto, Italia, Australia, Germania, Brasile.In sette anni ai corsi del Nicholson Centre abbiamo formato 350-400 persone. Proponiamo il corso a degli specialisti provenienti da tutto il mondo che vogliono approfondire, in termini teorici e pratici, il trattamento dei disturbi respiratori del sonno, offrendo lezioni frontali, seminari, dissezioni su cadavere e training”.
“Si tratta di uno dei migliori corsi al mondo sui disturbi respiratori del sonno – conclude il prof. Vicini – e io sono davvero onorato di poterlo dirigere da ben sette anni”.