Milano, 21 novembre 2018 – Sabato 24 novembre all’IRCCS Policlinico San Donato torna l’appuntamento annuale con il “Punto di ascolto” per i pazienti affetti da patologie neuromuscolari, organizzato dal Centro per lo studio delle Malattie Neuromuscolari (CMN) e dalla Fondazione Malattie Miotoniche (FMM), diretto dal professor Giovanni Meola.
“Punto di ascolto” è il titolo di una serie di incontri volti a favorire il dialogo diretto e informale e lo scambio di informazioni tra gli specialisti, i ricercatori e i pazienti, affinché i malati e le loro famiglie possano beneficiare dei migliori percorsi terapeutici e di assistenza.
Le distrofie miotoniche, di tipo 1 – DM1 e 2 – DM2, fanno parte delle malattie neuromuscolari e in particolare delle miopatie. Sono caratterizzate da una prolungata contrazione muscolare dopo breve stimolo e da un ritardo nel rilasciamento muscolare dopo la contrazione volontaria. Entrambe le forme si caratterizzano come malattie multisistemiche, poiché interessano moltissimi organi oltre ai muscoli scheletrici (cuore, intestino, utero, occhio, encefalo) e, inoltre, la DM1 (malattia di Steinert) è la distrofia muscolare più comune nell’adulto.
“Le distrofie miotoniche sono patologie rare che portano alla progressiva perdita della funzionalità muscolare e quindi dell’autonomia – afferma il professor Giovanni Meola, responsabile Neurologia dell’IRCCS Policlinico San Donato e professore ordinario di neurologia dell’Università degli Studi di Milano – Il nostro impegno nella ricerca è volto a scoprire i meccanismi molecolari alla base delle malattie miotoniche, allo scopo di creare delle cure sempre più efficaci che permettano ai malati di avere una migliore qualità di vita”.
L’incontro si aprirà con una panoramica sulle linee guida internazionali per il trattamento della DM1 e le novità nell’ambito della ricerca. Ampio spazio verrà dato anche alle domande dei pazienti e dei loro famigliari, per chiarire dubbi e avere preziosi consigli.
L’appuntamento è alle ore 9.00 presso l’Aula Magna dell’IRCCS Policlinico San Donato.
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