Roma, 4 dicembre 2019 – Al San Gallicano Il primo regalo per i bambini è l’Open Day dermatologico pediatrico, un appuntamento per aumentare l’informazione alle famiglie e favorire la diagnosi precoce delle malattie della pelle di bimbi e adolescenti. Nell’attesa della visita, che si svolgerà domenica 10 dicembre dalle ore 12.00 alle 17.00, i bambini potranno intrattenersi con i tanti giochi che riempiranno le sale d’attesa degli ambulatori di dermatologia clinica, donati dall’Associazione Onlus “ La Voce di Rita”.
Le patologie dermatologiche in età pediatrica hanno spesso grande influenza nella vita di relazione dei piccoli pazienti e implicano un importante coinvolgimento anche delle dinamiche familiari.
Di grande impatto sull’età infantile sono le patologie allergiche. In circa vent’anni la percentuale di bambini allergici in Italia è aumentata dal 7 al 25% con relativo aumento delle manifestazioni cutanee di tipo eczematoso.
La dermatite atopica è nella lista delle patologie più diffuse. Questa malattia della pelle colpisce soprattutto la fascia dei bambini e dei neonati con tasso di incidenza pari a circa il 20% su scala globale, per quanto concerne la fascia d’età dai 0 ai 7 anni. Se si prende come esempio la fascia di bambini dai 7 ai 12 anni, invece, si scende ma di poco: circa il 18% della popolazione mondiale.
“Le cause sono molteplici – spiega Marco Ardigò, Direttore della Dermatologia Clinica ISG – certamente il maggiore inquinamento ambientale ma anche fattori comportamentali, come l’atteggiamento più preservativo da parte dei genitori che a volte determina un minore contatto dei bambini agli allergeni, il sistema immunitario può ‘non imparare’ a conoscerli, rispondendo meno agli impulsi. Non ultimo dobbiamo considerare che oggi abbiamo un considerevole aumento di sensibilità alla diagnosi: in passato un’alta percentuale di soggetti allergici non veniva inquadrata come tale”.
Ma le malattie della pelle tipiche dell’età pediatrica sono numerosissime. Prima tra tutte resta l’acne, che colpisce l’adolescente dai 12 anni in su e che coinvolge il 30-40% della popolazione o le infezioni cutanee come l’impetigine o le verruche.
I pazienti in età pediatrica possono sviluppare anche patologie tipiche dell’adulto come la psoriasi che colpisce il 3%- 8% della popolazione, ma che in età pediatrica è sottostimata e in alcuni casi non diagnosticata. Inoltre, non sono infrequenti patologie come l’alopecia areata che interessa sia maschi che femmine: ben il 66% dei pazienti con l’alopecia areata ha meno di 30 anni.
Non mancano le patologie della pigmentazione come la vitiligine che ha incidenza fra 0,5 e 3% della popolazione pediatrica con esordio prima dei 20 anni in circa la metà dei casi, e un picco fra i 6 e i 10 anni.
Le patologie della pelle sono spesso presenti fin dai primi anni di vita. Una cura adeguata parte da una diagnosi precoce e da un inquadramento fin dall’età pediatrica delle predisposizioni alle malattie dermatologiche.
“Una valutazione attenta dei primi segni clinici – sottolinea Ardigò – permette al dermatologo una miglior gestione delle cure e una riduzione dell’impatto della patologia sulla vita dei più piccoli”.
“Questi motivi – conclude Aldo Morrone, Direttore Scientifico ISG – ci hanno spinto a promuovere l’Open Day. Mi fa piacere sottolineare che l’ iniziativa nasce dal personale: è stata organizzata dagli infermieri in forza alla Dermatologia Clinica”.