Deformità gravissima alla schiena, 15enne operata con successo al Rizzoli di Bologna
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Bologna, 29 luglio 2021 – “Quando abbiamo ricevuto il video in cui corre in spiaggia, è stato inevitabile sovrapporre l’immagine a quella prima dell’intervento: la schiena con una deformità tra le più gravi che abbia mai visto.” A parlare è Alessandro Gasbarrini, direttore della Chirurgia Vertebrale a indirizzo Oncologico e Degenerativo dell’IRCCS-Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, che con la sua équipe ha operato V.B.
Lei ha 15 anni, vive in Ucraina ed è cresciuta in un orfanotrofio. Da bambina si ammala di tubercolosi, che dai polmoni si localizza anche a livello della colonna vertebrale. La famiglia italiana che la ospita d’estate, nell’ambito di progetti di solidarietà internazionale, contatta il dott. Gasbarrini attraverso la Fondazione Probone, che offre assistenza a persone con malattie vertebrali.
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Dopo una lunga terapia antibiotica, monitorata insieme ai medici ucraini dal direttore delle malattie infettive dell’IRCCS Policlinico Sant’Orsola prof. Pierluigi Viale, l’infezione è debellata, ma ha colpito e distrutto le vertebre del passaggio dorso-lombare, che si saldano nella deformità: gravissima in maniera evidente, ed estremamente pericolosa perché, comprimendo il midollo spinale, causa dolori fuori controllo e minaccia la funzionalità delle gambe.
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“Avevamo pianificato l’intervento, ma a un passo dalla sua realizzazione è scoppiata la pandemia – racconta Gasbarrini – Il rinvio è stato però solo di poche settimane perché la situazione continuava a peggiorare e non era possibile aspettare ulteriormente: il rischio paralisi era incombente e il caso è stato uno dei cosiddetti indifferibili che abbiamo curato nel pieno dell’emergenza Covid nella primavera del 2020”.
Una vertebrectomia per rimuovere la vertebra cuneizzata e sostituirla con una protesi in titanio: dopo l’intervento di otto ore, che pochi altri centri in tutto il mondo sono in grado di affrontare, la colonna vertebrale di V.B. è dritta e il midollo spinale perfettamente funzionante. E quest’estate quando è tornata al mare in Italia, accolta dalla sua famiglia delle vacanze, ha voluto rendere partecipe il Rizzoli della sua corsa in spiaggia.