Il Parlamento e il Governo non dimentichino la sanità pubblica. Gravi danni e responsabilità se il Ddl sarà lasciato colpevolmente decadere
Roma, 11 dicembre 2017 – La calendarizzazione del ddl Lorenzin al 14 dicembre, ci fa temere che non siano sufficienti i tempi tecnici per la discussione prima della chiusura delle Camere.
La COSMED ritiene che il ddl debba essere rapidamente approvato poiché, dopo un iter lungo e complesso, oltre ai contenuti innovativi di utilità per la collettività, porta con sé il recepimento di alcune fondamentali istanze del mondo sanitario:
- applicazione della medicina di genere nel SSN;
- il coinvolgimento delle Associazioni dei pazienti nel percorso di sperimentazione e di monitoraggio della sperimentazione stessa e delle cure;
- la riforma delle disposizioni per la sperimentazione dei medicinali per uso umano;
- il riordino e l’istituzione degli albi professionali di professioni sanitarie di grande rilievo, con la delimitazione dei rispettivi ambiti di legittimo esercizio professionale, e la ridefinizione di “Esercizio abusivo di una professione sanitaria”;
- la strutturazione e il riconoscimento del Ministero della salute quale parte integrante del SSN;
L’imminenza della fine della Legislatura non deve affossare i bisogni sanitari da lungo tempo espressi e in attesa di recepimento.
Chiediamo che Parlamento e Governo non si assumano la pesante responsabilità di non adempiere a richieste e attese fondamentali che interessano migliaia di professionisti e milioni di cittadini.