Roma, 15 novembre 2022 – “La pandemia ha messo in luce i punti di forza e le debolezze dell’Ue, ed è per questo che è diventato necessario rendere i nostri sistemi sanitari più efficienti, raggiungendo una maggiore integrazione europea e condivisione dei dati sanitari a livello Comunitario” spiega l’on. Luisa Regimenti, europarlamentare di Forza Italia e membro della Commissione per l’Ambiente, la Sanità pubblica e la Sicurezza alimentare, intervenendo questa mattina al Cnel nell’ambito del convegno “Lo Spazio europeo dei dati sanitari”.
“I dati rappresentano una grande ricchezza, eppure si stima che oltre l’80 % di quelli messi a disposizione non venga utilizzato anche se è noto che potrebbero avere risvolti positivi in termini di salute. L’obiettivo principale della proposta di Regolamento sui dati sanitari – ha aggiunto – è quello di creare uno spazio comune in cui i cittadini possano facilmente controllare i propri dati sanitari elettronici e allo stesso tempo consentirà a ricercatori, innovatori e responsabili delle politiche di utilizzarli in modo da tutelare la privacy di ogni cittadino”.
Tuttavia, aggiunge la Regimenti, benché la proposta della Commissione rappresenti un buon punto di partenza “è necessario lavorare su alcuni punti fondamentali, tra cui trovare un giusto equilibrio tra la facilitazione dell’accesso ai dati per gli utenti e le responsabilità della condivisione dei dati per i titolari” ha concluso.