Dall’Australia a Forlì per curare le apnee ostruttive del sonno
Forlì, 14 febbraio 2025 – Siddique Ahamed Mohamed vive a Perth (Australia) e deve risolvere un problema di apnee ostruttive del sonno. Grazie a ricerche effettuate su Internet, scopre che all’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì esiste un centro riconosciuto a livello internazionale per questa tipologia di intervento. Contatta il dott. Andrea De Vito, Direttore della Unità Operativa di Otorinolaringoiatria di Forlì e Faenza e, in questi giorni, arriva in Italia, all’ospedale forlivese, dove viene operato con successo con un intervento di robotica.
“Il sig. Siddique – spiega il dott. De Vito – ha scelto l’ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì per eseguire l’intervento di riduzione della base lingua, che prevede l’utilizzo del robot chirurgico. Questo intervento, spesso associato ad altri interventi quali la Faringoplastica e/o l’epiglottoplastica, viene eseguito per correggere le sedi di collasso durante le apnee ostruttive notturne, di cui il Signor Siddique è affetto”.
“L’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria di Forlì, che dirigo, è un riferimento internazionale per il trattamento di questa patologia – sottolinea De Vito – In particolare, la esperienza della UOC di Otorinolaringoiatria di Forlì nell’utilizzo del robot chirurgico in questi pazienti è ben consolidata e riconosciuta a livello internazionale. La Sindrome da Apnea Ostruttiva nel Sonno, altrimenti definita come OSAS, è un disturbo caratterizzato da pause nella respirazione durante il sonno, dovute all’ostruzione parziale o totale delle prime vie aeree. Si stima che circa un miliardo di persone nel mondo soffrano di apnee ostruttive del sonno e che circa 425 milioni di persone presentino forme moderate o gravi, che possono determinare anche la insorgenza di patologie cardiologiche e cerebrovascolari”.
“In Australia mi pare che esistano solo due centri che trattano questo tipo di patologia, ma io ho scelto di venire qui all’ospedale di Forlì e sono molto contento di averlo fatto – afferma il sig. Siddique – In questa struttura ho trovato grandissima professionalità, sia da parte del dott. De Vito che del suo team medico e infermieristico, ed ho anche potuto apprezzare un ottimo comfort nelle camere. Bellissimo ospedale”.
“Quello del sig. Siddique – conclude il dott. De Vito – è l’ennesimo ricovero di pazienti che vivono all’estero (Dubai e Danimarca, solo per fare alcuni esempi) ma scelgono l’Italia, e in particolare l’ospedale di Forlì e l’Unità Operativa che dirigo, quale luogo di cura, riconoscendone l’altissimo livello professionale. Questo riempie di orgoglio e soddisfazione me, il mio team e gli infermieri che lavorano presso il reparto”.