Roma, 29 ottobre 2015 – Sarà la “coppia senza barriere” il tema del 3° Congresso Nazionale dell’Associazione Andrologi Italiani, in programma al Castello Angioino di Gallipoli dal 29 al 31 ottobre 2015, che porterà in Salento i maggiori esponenti della medicina di coppia.
Non solo andrologi, dunque, ma anche ginecologi, biologi, oncologi, psicologi, criminologi, avvocati e associazioni di pazienti, per un confronto su argomenti quali sessualità, riproduzione, salute e problemi della coppia del terzo millennio, con specifico riferimento alla difficoltà di integrazione dovuta a ostacoli, talora congeniti altre volte acquisiti, che si frappongono nella dinamica di relazione.
Barriere, appunto, che la coppia contemporanea può opportunamente smussare o superare grazie all’impegno multidisciplinare di professionisti competenti, per vivere serenamente il presente e per progettare il futuro senza incertezze.
Dall’infertilità di coppia all’innalzamento dell’età di ricerca del primo figlio, dalla chirurgia sessuale e riproduttiva alla fecondazione eterologa, dall’andropausa e menopausa ai dolori intimi; la tre giorni gallipolina sarà caratterizzata da un fitto programma di incontri tematici, confronti face to face con esperti dei vari settori interessati, corsi precongressuali, laboratori speciali e letture di prestigiosi ospiti internazionali.
Tra i patrocinatori del congresso anche l’Accademia della Medicina Legale, con la partecipazione del suo presidente, il dott. Carmelo Galipò – Medico Legale e direttore editoriale del quotidiano online ‘Responsabile Civile’. “L’appuntamento di Gallipoli – sottolinea Galipò – rappresenta un importante momento di confronto tra tutte categorie professionali interessate all’universo ‘coppia’, anche alla luce delle diverse novità e sfide che l’attualità ci sottopone. L’Accademia della Medicina Legale, ad esempio, è particolarmente attenta, in tal senso, all’approfondimento delle questioni giuridico legali derivanti dal tema del cambiamento di sesso”.
L’Accademia della Medicina Legale sarà inoltre rappresentata a Gallipoli dall’avv. Gianluca Mari e dalla dott.ssa Marina Baldi, genetista forense e Criminologa, che interverrà nell’ambito della sessione dedicata ai crimini sessuali, un argomento rispetto al quale, come sottolinea Lamberto Coppola, Segretario Nazionale dell’ASS.A.I. “appare ancora flebile l’impegno della comunità scientifica nel cercare di comprenderne le ragioni, i meccanismi ed il significato”.
In Italia oltre il 50% delle donne uccise lo sono per mano del coniuge, del partner o dell’ex partner, e nella maggior parte dei casi c’è stato un precedente stalking. “Noi Andrologi – spiega Coppola – viviamo quotidianamente a contatto con gli uomini e la loro intimità, ma sentiamo il bisogno di conoscere meglio questi fenomeni”.
fonte: ufficio stampa