Dagli elettrodomestici agli smartphone: in occasione dell’edizione 2016 del “Symposium on applied computing”, promosso in collaborazione con Università di Pisa e Scuola Superiore Sant’Anna, 450 scienziati esplorano nuove frontiere verso biologia, neurologia, robotica
Pisa, 6 aprile 2016 – Come potremmo vivere senza informatica? Le sue applicazioni sono presenti anche dove non immaginiamo – dagli elettrodomestici di uso più comune alle automobili – e si espandono verso discipline che, fino a pochi anni fa, non erano così correlate come la biologia e la neurologia, per portare alcuni esempi. All’informatica applicata e alle sue prospettive di utilizzo è dedicata l’edizione 2016 del “Symposium on applied computing”, in programma a Pisa fino all’8 aprile, presso il palazzo dei congressi, su iniziativa dell’Università di Pisa e dell’Istituto TeCIP (Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione, della Percezione) della Scuola Superiore Sant’Anna.
Grazie al coinvolgimento nel comitato organizzatore del ricercatore Alessio Bechini dell’Università di Pisa e del docente Giorgio Buttazzo della Sant’Anna, il simposio si concentra su una pluralità di temi, accomunati dall’informatica, come la bioinformatica, il cloud computing, l’intelligenza computazionale, le basi di dati, i sistemi distribuiti, i sistemi “nascosti” ovvero embedded, le interfacce uomo-macchina, i sistemi per la sanità, la robotica, la neuroinformatica, la verifica del software, le reti di comunicazione wireless.
Il “Symposiutm on applied computing” si conferma la più rilevante conferenza annuale promossa dall’associazione per la Computing Machinery, con 450 iscritti, e dallo Special Interest Group on Applied Computing. La conferenza rappresenta un punto d’incontro per ricercatori e professionisti da tutto il mondo e offre l’opportunità di scambiare opinioni, discutere problemi e soluzioni innovative. Il simposio prevede anche una serie di “tutorial” e “presentazioni” ad invito tenute da importanti leader dei settori della ricerca applicata.
Al simposio è connesso anche un evento a cura di Microsoft Research, che rappresenta un’opportunità unica per gli studenti per entrare in contatto con il mondo della ricerca.
fonte: ufficio stampa