Covid, Anelli (Fnomceo): “Per medici e operatori sanitari vaccinarsi è un dovere”

Roma, 16 dicembre 2020 – “Per gli operatori sanitari vaccinarsi, specie per coloro che sono più esposti al rischio di contrarre il virus, non è solo un interesse per la salute personale ma anche un dovere deontologico per non diventare veicolo d’infezione”. Lo ha detto Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, parlando con l’agenzia Dire.

La prima fase del piano di vaccinazione anti-Covid interesserà gli operatori sanitari, le forze dell’ordine e gli ospiti delle Rsa. La vaccinazione avverrà su base volontaria anche per medici e infermieri che dovranno manifestare il proprio consenso o dissenso.

“In generale, sull’obbligatorietà o meno del vaccino siamo sulla stessa lunghezza d’onda del Comitato nazionale di bioetica: occorre cioè partire dalla volontarietà e ricorrere all’obbligo come extrema ratio”, ha aggiunto Anelli, il quale poi ha concluso: “Lancio un appello a tutti i colleghi, in qualità di presidente della Federazione degli Ordini dei Medici, a vaccinarsi, soprattutto ai più esposti”.

(fonte: Agenzia Dire)

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