La collaborazione con diversi enti ha permesso una rapida ottimizzazione del kit in grado di rilevare le immunoglobuline G prodotte dagli individui in seguito ad infezione da Coronavirus
Torino, 29 aprile 2020 – Il test sierologico realizzato dai virologi veterinari del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino è stato registrato al Ministero della Salute come IVD-CE, diagnostica in vitro, ed è a disposizione durante questa fase così delicata dell’epidemia da Coronavirus.
Il principale obiettivo da perseguire è attualmente avere più informazioni possibili sulla diffusione del virus. Se i tamponi sono estremamente utili anche la sierologia può darci informazioni altrettanto importanti. Il Dipartimento di Scienze Veterinarie in collaborazione con la In3diagnostic (dott.ssa Chiara Nogarol), il Dipartimento di Chimica (prof.ssa Laura Anfossi) e numerosi partner ospedalieri ha messo a punto un kit e in grado di rilevare le immunoglobuline G prodotte dagli individui in seguito ad infezione da Covid-19.
Un vantaggio della sierologia è l’uso di approcci diversi. Per esempio, quello del test ELISA, un metodo immunoenzimatico semiquantitativo, che può essere eseguito con procedure manuali o interamente automatizzate e necessita di uno strumento (lo spettrofotometro) nella fase finale del test. Sul nostro territorio, ci sono centinaia di laboratori in grado di eseguire test ELISA con l’utilizzo di attrezzature dal costo limitato.
La collaborazione con diversi enti ha permesso una rapida ottimizzazione del test sviluppato dai proff. Sergio Rosati, Barbara Colitti e Luigi Bertolotti, raggiungendo performance molto elevate. Questo ha consentito di ottenere un prodotto utilizzabile da qualsiasi laboratorio che abbia nella sua routine la capacità di eseguire test immunoenzimatici. Come i laboratori degli istituti zooprofilattici presenti su tutto il territorio nazionale, che quotidianamente analizzano migliaia di campioni e vantano personale qualificato e strutture e attrezzature adeguate.
Come loro, tutti i laboratori che normalmente operano sul territorio possono offrire un servizio estremamente importante alla popolazione, consentendo così una rapida ripartenza alle aziende e agli Enti pubblici.