Covid-19 e diabete, al via campagna di informazione e assistenza dei pazienti

Milano/New York, 29 aprile 2020 – Fondazione Italia Diabete – FID, assieme con le maggiori organizzazioni mondiali nell’ambito del diabete, si è fatta promotrice di una campagna di informazione, orientamento e assistenza per le persone con diabete.

Le raccomandazioni sono volte a proteggere alcuni tra i pazienti più vulnerabili alle complicanze da Covid-19, finché la pandemia non sarà contenuta. Le raccomandazioni sono state create dall’Alleanza JDRF e Beyond Type1 e sono promosse anche dall’ ADA, l’American Diabetes Association, l’Harvard Medical School e dall’ ISPAD – The International Society for Pediatric and Adolescent Diabetes – , la Società Internazionale per il diabete Pediatrico ed Adolescenziale.
Tutte le info si trovano su: coronavirusdiabetes.org.

I membri della comunità delle persone con diabete sono tra i più a rischio di complicanze e morte a causa del coronavirus. Sebbene non tutte le persone con diabete – Tipo 1 o Tipo 2 – siano soggette agli stessi livelli di rischio, le raccomandazioni impattano su importanti cambiamenti comportamentali che possono proteggere tutti e soprattutto i più vulnerabili.

“Benché l’obiettivo primario della Fondazione Italiana Diabete sia sempre e comunque la ricerca della cura definitiva al Diabete di Tipo 1, in questo contesto di eccezionale emergenza abbiamo aderito con piacere all’iniziativa promossa da JDRF e Beyond Type1. A partire dai primi segnali di diffusione dell’epidemia Covid-19, è stato spesso difficile orientarsi tra le numerose raccomandazioni ed indicazioni diffuse dagli organi di stampa: ora finalmente abbiamo a disposizione indicazioni chiare, precise e sicure per affrontare al meglio i rischi connessi”, dichiara Nicola Zeni, Presidente di FID.

Si stima che 463 milioni di adulti nel mondo vivano con il diabete. Per raggiungere questa numerosa comunità si è appunto deciso di lanciare una campagna digitale con l’aiuto di partner in tutto il mondo. Il sito (coronavirusdiabetes.org) è disponibile al momento in inglese e spagnolo con l’obiettivo di essere tradotto in più lingue possibili, compreso l’italiano, mentre la campagna digitale è già disponibile anche in italiano.

Assieme alle raccomandazioni, il sito include molti articoli, grafiche scaricabili, video e link a risorse addizionali create dai partner.

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Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

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