Torino, 10 giugno 2020 – L’Accademia di Medicina di Torino venne chiamata più volte nella sua secolare storia a fungere da consulente per i temi sanitari e di salute pubblica dello Stato, e anche in occasione della pandemia da coronavirus si è interrogata su quale potesse essere il suo modesto contributo.
A tal fine, è stato richiesto ai Colleghi di manifestare liberamente opinioni, proposte, criticità e progetti, dalla sintesi dei quali, è scaturito un documento, articolato in 10 punti che si vuole indirizzare con pacatezza, trasparenza e spirito costruttivo agli operatori sanitari, agli amministratori pubblici e all’opinione pubblica, con l’auspicio sia di contribuire a contrastare con maggiore efficacia future e non improbabili pandemie, sia di suggerire provvedimenti atti a migliorare il livello del SSN che in questa occasione ha mostrato evidenti criticità.
Di seguito il Documento in 10 punti:
Giancarlo Isaia
Presidente dell’AdM