Torino, 14 gennaio 2016 – Da quest’anno la Città della Salute di Torino e l’Associazione Educazione, Prevenzione e Salute di Torino promuovono e realizzano una nuova iniziativa per le scuole: “Corretti stili di vita per vincere l’obesità”.
Si terrà, infatti, lunedì 18 gennaio 2016, presso l’Aula Magna A.M. Dogliotti dell’ospedale Molinette di Torino, la prima delle 6 conferenze finalizzate a veicolare consigli utili e fondamentali per essere in forma e mantenersi in salute. E se è imprescindibile il detto per cui “prevenire è meglio che curare”, è altrettanto importante che le buone regole quotidiane (dalla sana alimentazione all’allontanamento da abitudini pericolose) siano percepite il più in fretta possibile.
Da alcuni anni obesità e sovrappeso sono ormai considerati in tutto il mondo, in particolare nei Paesi industrializzati, un problema di sanità pubblica, con enormi conseguenze non solo sanitarie, ma anche sociali ed economiche. Secondo le ultime stime, 15 ragazzi su 100, di età compresa tra i 6 ed i 16 anni, sono obesi e il 30% di questi soffre di malattie che un tempo colpivano solo gli adulti come l’ipertensione e l’ipercolesterolemia.
Intervenire sull’obesità, sin dalla giovanissima età, vuol dire affidarsi ad un approccio multidisciplinare che preveda l’integrazione dell’intervento nutrizionale con quello educativo, ed è proprio questo che sarà l’obiettivo centrale della nuova campagna.
La Città della Salute e della Scienza di Torino e l’Associazione Educazione Prevenzione e Salute (che si occupa da oltre 10 anni di campagne per la prevenzione della salute nelle scuole e nei confronti dei cittadini) con la campagna “Salute Junior” per scuole medie inferiori e la campagna “Free Runners” per le scuole superiori, permettono ai ragazzi che intervengono di avere un contatto diretto con gli specialisti in un’atmosfera semplice ed amichevole, dando informazioni che non assumono mai il tono di imposizioni o divieti, ma di consigli.
Gli argomenti trattati vanno dall’alimentazione, all’alcol e fumo, sport, le difficoltà delle relazioni personali, le malattie cardiovascolari, passando attraverso tutto ciò che fa prevenzione.
Dato poi da non sottovalutare è l’importanza che questi ragazzi diventino, attraverso un coinvolgimento successivo anche degli insegnanti, portavoce nei confronti dei loro coetanei fuori dalla scuola e perché no anche all’interno della loro famiglia.
Gli incontri prevedono discussioni e visione di video illustrativi.
Grazie al supporto della Compagnia di San Paolo, verranno stampati dei quaderni didattici da portare in famiglia e verrà, inoltre, offerta la possibilità ai ragazzi intervenuti di richiedere alla necessità l’accesso ad un sportello per un colloquio con uno psicologo con l’eventuale indirizzamento ad uno specialista per poter affrontare la problematica ed aiutare il più possibile le famiglie.
Di seguito il calendario delle conferenze: calendario
fonte: ufficio stampa