Roma, 28 maggio 2020 – La questione delle autopsie è diventata un dibattito mondiale, urge dare risposte per evitare false notizie e strumentalizzazioni negative dell’Italia.
L’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e l’Unione medica euro mediterranea (Umem) e il Movimento internazionale Transculturale interprofessionale Uniti per Unire (UxU) chiedono al Governo Italiano, al Ministero della Salute e all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di chiarire riguardo le autorizzazioni per effettuare le autopsie dei deceduti con Coronavirus, sulle autopsie effettuate in Italia dai medici italiani e sul ruolo delle trombosi, embolie e Coagulazione Intravascolare Disseminata (CID) come cause di morte dei pazienti contagiati con Coronavirus.
Il tutto per garantire una corretta informazione scientifica e aggiornare di continuo i protocolli terapeutici per combattere il Covid-19, e nello stesso tempo combattere le bufale che arrivano tramite Whatsapp e Facebook, addirittura dichiarando falsamente che il Covid-19 è causato da un batterio e non da un virus.
“Ribadiamo che noi siamo medici e professionisti della sanità e siamo chiamati tutti i giorni da TV e giornali internazionali, in particolare dai paesi arabi e del Golfo per chiarire aspetti, consigli e ricerche su Coronavirus in Italia e nel Mondo. Nell’ultima settimana l’informazione mondiale si è concentrata sulle notizie che riguardano le autopsie in Italia e il ruolo delle trombosi e della CID come cause di morte, che all’inizio dell’emergenza non erano chiari: si sono svolte autopsie da parte dei medici italiani e hanno messo in evidenza il ruolo delle trombosi e l’efficacia dell’eparina a basso peso molecolare nella cura dei contagiati da Coronavirus”, così dichiara Foad Aodi presidente Amsi e UMEM e Membro Registro Esperti e del GDL Salute Globale Fnomceo.
Aodi si appella al Governo italiano affinché chiarisca questi aspetti nell’interesse di tutti i professionisti della sanità e pazienti, e dia l’autorizzazione a effettuare le autopsie ai medici legali italiani, come chiedono da settimane. Infine chiede che siano fornite tutte le evidenze scientifiche e le ricerche al riguardo, perfezionando i protocolli prima che sia tardi e si intensifichino le bufale sui social.