Roma, 21 gennaio 2021 – Via libera dalla Commissione Europea ad un finanziamento di oltre 7 milioni di euro destinato a supportare i servizi trasfusionali italiani che hanno raccolto, raccolgono o pianificano di raccogliere plasma da convalescente Covid-19.
Lo rende noto il Centro Nazionale Sangue (Cns). I fondi sono stati ottenuti nell’ambito del programma Esi (Emergency Support Instrument), nato per aiutare gli Stati membri ad affrontare la pandemia e sono destinati a progetti dei servizi trasfusionali di 14 Regioni italiane.
Lo scorso agosto, spiega il CNS, la Struttura Regionale di Coordinamento Trasfusionale (Src) della Regione Lombardia si è candidata capofila dei servizi trasfusionali che hanno espresso interesse di accesso al finanziamento e predisposto le proposte, come da bando europeo. In totale sono 14 le Regioni e province autonome che hanno fatto richiesta. L’approvazione dei progetti permetterà di accedere al 100% dei fondi richiesti, circa 7.100.000 euro, su 36 milioni di euro messi a disposizione dalla Commissione per il totale dei progetti.
“In attesa di evidenze scientifiche certe sull’efficacia del plasma iperimmune contro Covid-19 – sottolinea Vincenzo De Angelis, direttore del Centro Nazionale Sangue – è fondamentale continuare nella ricerca su questa terapia. Il rafforzamento della capacità delle strutture trasfusionali sarà in ogni caso utilissimo anche per aumentare in assoluto la raccolta di plasma, che è l’unica fonte di farmaci spesso salvavita, e avvicinarci ulteriormente all’autosufficienza in questo settore”.
(fonte: AIOM News)