Roma, 12 giugno 2020 – “Assieme ai provvedimenti emergenziali e straordinari, sarebbe significativo avviare la trattativa per il nuovo contratto scaduto da ben 18 mesi, sia sotto il profilo del segnale che come riconoscimento di attenzione reale e continua nel tempo per chi ha garantito la tenuta del SSN”. Questo il nodo centrale della lettera inviata stamani dalla FASSID al Presidente del Consiglio, ai Ministri della Salute, Economia, PA e al presidente delle Regioni.
Un impegno no cost la ripresa delle trattative, che darebbe però un grande impulso a quel ritorno alla normalità che tutto il Paese auspica. “L’impegno di risorse richiesto riteniamo sia persino inferiore a tutti i riconoscimenti straordinari programmati e consentirebbe di perfezionare e migliorare le innovazioni messe in atto con il contratto precedente”.
“Abbiamo forze straordinarie ma anche uno straordinario bisogno di ordinario. E niente di più ordinario c’è della ripresa della attività contrattuale. Proprio a dimostrazione della presenza e della continuità dell’azione delle istituzioni”.
La Lettera di FASSID: