Roma, 26 luglio 2019 – In merito alle recenti dichiarazioni dell’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin – precisa il Segretario Nazionale Anaao Assomed, Carlo Palermo – tocca sottolineare l’inesattezza del riferimento. Infatti, alla data di febbraio 2018 non esistevano accordi o intese contrattuali riferiti alla Dirigenza medica e sanitaria del SSN. Semmai tali accordi coinvolgevano esclusivamente il comparto sanità.
La trattativa per il rinnovo del CCNL 2016-2018 dei medici e dei dirigenti sanitari – puntualizza Palermo – si è aperta ufficialmente solo nel marzo 2018. Ed è stata ritardata anche da reiterati tentativi da parte delle Regioni, controparte contrattuale, di sottrarsi ai relativi oneri economici, previsti dalle leggi di bilancio e dalla Ragioneria dello Stato, fino a promuovere nel maggio 2018 un ricorso alla Corte Costituzionale, esauritosi con il pronunciamento in questa primavera.
Per quanto riguarda il Ministro Grillo, l’Anaao Assomed ha apprezzato il suo impegno nel facilitare, anche attraverso incontri con le Organizzazioni Sindacali, il raggiungimento di un’intesa ed i suoi richiami alla necessità di valorizzare, anche con lo strumento contrattuale, il ruolo ed il lavoro dei medici quale risposta all’attuale carenza di specialisti.
Ovviamente – conclude il Segretario Anaao Assomed – valuteremo l’intero Governo sulle misure che si appresta a prendere per la quantificazione del FSN 2020 e sulla volontà di destinare al CCNL 2019-2021, di fatto già aperto, risorse economiche tali da garantire ai professionisti della sanità pubblica retribuzioni coerenti con il peso ed il rischio connesso al lavoro di garantire un diritto costituzionale dei cittadini.