Genova, 27 settembre 2019 – L’Istituto Giannina Gaslini inaugura un nuovo percorso dedicato alle persone in formazione post laurea, nell’ambito della dimensione di “teaching hospital”. È stato presentato ieri sera presso l’Aula Magna dell’ospedale pediatrico genovese dal direttore generale Paolo Petralia, che ha tenuto un seminario rivolto appositamente a tutti gli specializzandi, dottorandi e assegnisti di ricerca per sostenerli, indirizzarli e mostrare loro l’offerta di ulteriori occasioni di arricchimento formativo e professionale, della quale potranno beneficiare all’interno dell’Istituto Gaslini.
L’Ospedale e le Scuole di Specializzazione e di Dottorato del Dipartimento DINOGMI dell’Università di Genova terranno ad ogni inizio di anno accademico, un incontro con le matricole per illustrare la piattaforma di servizi offerti per l’anno accademico, dedicati ai medici specializzandi delle Scuole di Specializzazione in Pediatria (prof. Angelo Ravelli) Chirurgia Pediatrica (prof. Girolamo Mattioli) Neuropsichiatria Infantile (prof. Lino Nobili), dottorandi e assegnisti di ricerca in Scienze Pediatriche (prof. Carlo Minetti) e fellows residenziali al Gaslini
L’Ospedale Gaslini fornirà in primo luogo ad ogni nuovo specializzando alcuni strumenti per l’uso a partire dalla fornitura della divisa e del badge, al dono di una borraccia a logo Gaslini -per contribuire all’eliminazione dell’uso della plastica- e il badge per la mensa a tariffa agevolata.
L’offerta formativa sarà arricchita da due tipologie di corsi: seminari in ambito gestionale economico e legale e due serie (in autunno e in primavera) di sei incontri in ambito etico e antropologico.
Sarà inoltre offerta agli specializzandi l’opportunità di collaborare alla produzione culturale in ambito clinico e scientifico all’uso della Piattaforma di telemedicina; la possibilità di inserimenti nei programmi di formazione internazionale dell’Istituto e nei progetti esterni di collaborazione sanitaria dell’Istituto in contesti particolari come missioni estere, ma anche servizi in Italia. In via di realizzazione anche spazi studio e di incontro.
Oggi a margine dell’incontro in Aula Magna, gli specializzandi – che al Gaslini sono sempre anche giovani ricercatori – sono stati coinvolti in un’iniziativa collettiva con l’invito a “crescere nella ricerca”: attraverso l’invio di immagini e parole (all’indirizzo stampa@gaslini.org) rappresentative della loro idea di ricerca sanitaria, del loro percorso di studi, dei loro sogni nelle potenzialità della medicina.
Saranno tutti postati sul profilo Instagram dell’Istituto Gaslini durante la “Notte della ricerca 2019” il 27 settembre, in una sorta di grande “raduno social” nella speranza che diventi virale!
Sono invitati non solo gli specializzandi, ma tutti gli amici del Gaslini a partecipare attraverso la pubblicazione di una foto o una story inerente la ricerca, anche, ad esempio, con il ricordo di una cura ricevuta, grazie ai ritrovati della ricerca, tutte accomunate dall’hashtag: #contagioviraleperlaricerca.