Padova, 25 giugno 2021 – Torna finalmente in presenza il CICAP Fest, il Festival della scienza e della curiosità, giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Un’edizione che, dopo l’inedita, ma riuscitissima, esperienza online only del 2020, riporterà nuovamente a Padova, dal 3 al 5 settembre, grandi nomi della scienza, della divulgazione e della cultura con un programma ibrido di eventi in presenza e online.
Il titolo e il tema scelto quest’anno è “NAVIGARE L’INCERTEZZA. Con il dubbio come bussola… per tornare a riveder le stelle”. Perché, anche se spesso attribuiamo all’incertezza un valore negativo, in realtà, oltre a essere una caratteristica imprescindibile di ogni ambito della nostra vita, essa rappresenta il motore della scienza e del cambiamento.
Promosso dal CICAP, in collaborazione con l’Università, il Comune, la Provincia, la Camera di Commercio di Padova e Venicepromex – Agenzia per l’internazionalizzazione, con Regione del Veneto e con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, l’inizio del festival sarà preceduto, giovedì 2 settembre alle ore 21.00, presso l’Agorà del Centro Culturale San Gaetano, da una serata di benvenuto in compagnia del noto giornalista e debunker Paolo Attivissimo, appropriatamente intitolata: “È difficile fare previsioni, specialmente per il futuro”.
L’inaugurazione ufficiale si terrà venerdì 3 e fino a domenica 5 settembre si succederanno oltre un centinaio di incontri, presentazioni, laboratori e spettacoli in presenza a Padova, che in parte saranno trasmessi anche in streaming, affiancati da un palinsesto di eventi solo online, così da raggiungere anche chi non potrà essere presente.
“Quest’anno – spiega Massimo Polidoro, Segretario nazionale del CICAP e Direttore del Festival – abbiamo deciso di intitolare il CICAP Fest: ‘NAVIGARE L’INCERTEZZA. Con il dubbio come bussola… per tornare a riveder le stelle’, perché ci sembrava il modo migliore per inquadrare il momento storico che stiamo vivendo e per sottolineare l’importanza in una situazione simile del pensiero critico. L’incertezza, lo sappiamo, genera dubbi e il dubbio può mettere a disagio. Da qui la necessità, per molti, di cercare rassicurazioni, talvolta costruendo spiegazioni confortevoli ma false o distorte. L’incertezza che muove la scienza, in quanto metodo per conoscere il reale in continua evoluzione, può invece rappresentare la stella capace di condurci verso il “glorioso porto”, come lo chiamava Dante, una figura straordinaria che, nei 700 anni dalla morte, non mancherà di essere ricordata anche al Festival con alcuni incontri ispirati dalla sua opera”.
Ma l’incertezza, come si diceva, non è una novità di questi tempi caratterizzati dalla pandemia: è una parte imprescindibile della vita. “Il dubbio aiuta a esplorare nuove strade e la vita stessa è fatta di incertezze e complessità: nell’economia, nella meteorologia, nei viaggi, nella salute, nell’amore… – spiega Daniela Ovadia, Coordinatrice scientifica del CICAP Fest – La scienza stessa è dominata dall’idea di approssimazione probabilistica e, contrariamente a quanto si dice comunemente, non è fatta per comunicare certezze assolute ma relative. Questo, però, lungi dall’essere un limite, è la sua forza. E, dunque, per aiutarci a navigare nei mari quotidiani dell’incertezza, il CICAP Fest condividerà gli strumenti forniti da varie discipline, comprese quelle umanistiche, che ci permettono di cogliere la lezione più importante della scienza, vale a dire che l’incertezza non si subisce: si governa”.
Il Festival si articola in diversi filoni che si sviluppano intorno al tema dell’incertezza. Con scienziati, divulgatori, scrittori, filosofi e personaggi del mondo della ricerca, della letteratura, dello spettacolo e della cultura si approfondiranno argomenti di indubbio interesse legati alla mente, ai complottismi, alla pandemia, ai cambiamenti climatici, all’alimentazione, alla salute, ai numeri, ai dati… alla scienza insomma.
“Il futuro non solo è incerto, ma non esiste – dice Piero Angela, fondatore del CICAP e suo Presidente onorario, che interverrà in uno degli appuntamenti più attesi – Non è scritto da nessuna parte come andranno le cose. Gli indovini, dunque, illudono e si illudono. La verità è che il futuro lo prepariamo e lo decidiamo noi con i nostri comportamenti. I futuri possibili sono tanti e molti dipendono dal modo in cui ci comportiamo. Per comportarci in modo corretto, dunque, ci dobbiamo informare e documentare e un appuntamento come il CICAP Fest rappresenta una bellissima occasione per avvicinare le persone alla curiosità e alla scienza”.