Per motivi religiosi il paziente rifiutava l’utilizzo di trasfusioni ed emoderivati.
L’intervento, eseguito al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena, è durato 5 ore ed è andato bene
Siena, 16 novembre 2015 – Chirurgia senza sangue con complesso intervento al pancreas al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. L’équipe chirurgica del prof. Franco Roviello, direttore UOC Chirurgia Oncologica, ha operato per 5 ore e senza la necessità di trasfusioni un giovane paziente che, per motivi religiosi, non accettava l’utilizzo di emotrasfusioni.
“Il paziente – spiega Roviello – circa due anni fa, era stato operato in un altro ospedale italiano di una neoplasia del colon. Nell’effettuare gli esami di controllo è stata individuata una ripresa della malattia locale che interessava la testa del pancreas. Vista la complessità dell’intervento, che poteva richiedere anche la necessità di emotrasfusioni, le altre strutture sanitarie a cui il paziente si è rivolto non hanno portato avanti il caso che è stato invece brillantemente risolto dalla nostra équipe, in collaborazione con l’Anestesia e tutto il personale della piastra operatoria”.
È stato quindi effettuato un intervento chirurgico radicale con l’asportazione della testa del pancreas; il paziente è stato dimesso dopo due settimane di degenza e non è stato mai sottoposto all’utilizzo di emoderivati.
“La chirurgia senza sangue – aggiunge Roviello – rappresenta una frontiera avanzata della chirurgia generale e il suo utilizzo, oltre che per necessità religiose, emerge sempre di più nella routine quotidiana. La necessita di avere un gruppo di persone ben addestrate a questo approccio è estremamente importante e delicato. L’asportazione del pancreas è una procedura molto particolare che prevede una preparazione e dissezione anatomica molto delicata, in una zona dell’organismo ricca di vasi e di strutture particolari facilmente sanguinanti”.
fonte: ufficio stampa