Chirurgia oncologica e ricostruttiva del seno, l’Aou Senese ha superato i mille interventi nel 2024

Siena, 10 febbraio 2025 – Oltre mille interventi di chirurgia oncologica e ricostruttiva effettuati nel 2024 dall’UOC Chirurgia Oncologica della Mammella dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, diretta dal prof. Donato Casella. Si tratta di un risultato importante che testimonia l’impegno e la professionalità del team multidisciplinare dedicato ad un’assistenza di alta qualità alle donne affette da carcinoma mammario in cura all’ospedale Santa Maria alle Scotte.

“Il reparto – spiega il prof. Casella – attivo da anni nella lotta contro il carcinoma mammario, ha adottato approcci innovativi e tecniche all’avanguardia nella chirurgia oncologica e ricostruttiva. Grazie alla collaborazione tra chirurghi, oncologi, senologi, radiologi, psicologi e il team degli anestesisti, è possibile garantire un percorso terapeutico personalizzato che non solo si concentra sulla cura della malattia, ma anche sul benessere globale delle pazienti”.

“Un attento lavoro – prosegue Casella – è portato avanti anche nella progettualità di area vasta, in accordo con le Breast Unit dell’azienda territoriale e con il supporto delle associazioni di volontariato. Inoltre, la sinergia con la Banca della Cute, diretta dalla dottoressa Elisa Pianigiani, ha fornito un importante impulso alla chirurgia ricostruttiva nell’ambito della progettualità dell’OTT – Organizzazione Toscana Trapianti, contribuendo a migliorare ulteriormente le opzioni disponibili per le pazienti”.

Prof. Donato Casella

“Raggiungere questo numero di interventi è un segno tangibile della fiducia che le pazienti ripongono nel nostro team e nella qualità delle cure che offriamo – sottolinea Casella – Ci impegniamo a fornire non solo trattamenti efficaci, ma anche supporto emotivo e psicologico, riconoscendo l’importanza del benessere e della salute mentale nel percorso di recupero. Inoltre, collaboriamo con il Centro di Medicina Integrata per offrire soluzioni complementari che possano migliorare il benessere delle nostre pazienti”.

L’attività clinica tiene conto anche di importanti aspetti legati al percorso di cura, quali l’attenzione alla persona e ai suoi familiari e i percorsi di umanizzazione delle cure. “Le nostre pazienti – spiega Casella – grazie anche al supporto dell’Associazione Serena, su base volontaria vengono coinvolte in iniziative finalizzate alla valorizzazione della propria immagine e delle proprie emozioni con progetti quali “La Forza e il Sorriso”, con percorsi di make-up personalizzati per le donne, e con il progetto in partenza a breve, finanziato dal Rotary Siena Montaperti e portato avanti dall’ASI – Associazione Consulenti d’Immagine, con incontri dedicati alle donne per conoscere meglio l’armocromia e come valorizzare viso e aspetto”.

“Tra i progetti in corso c’è anche quello dedicato all’agricoltura sociale, “Nuove stagioni”, portato avanti nella splendida tenuta di Suvignano e, grazie all’ANPAS della Valdarbia, con il progetto “Noi ci mettiamo il cuore”, alle donne vengono forniti cuscini sotto-ascellari e borse per i drenaggi, in base alle necessità, preparati dalle volontarie”, conclude Casella.

Il reparto inoltre ha implementato protocolli di follow-up personalizzati e una gestione integrata, che consentono un monitoraggio attento del percorso di guarigione delle pazienti. Inoltre, l’Aou Senese continua a investire nella formazione del personale e nella ricerca, con l’obiettivo di migliorare continuamente le pratiche cliniche e i risultati per le donne colpite da carcinoma mammario.

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