Specialisti a confronto sabato 16 aprile presso il Centro oculistico di Chirurgia Laser della Casa di Cura San Rossore
Pisa, 15 aprile 2016 – Sabato 16 aprile, presso la Casa di Cura San Rossore, si terrà un corso di aggiornamento per medici oculisti e operatori del settore dal titolo “Le tecniche più innovative per la chirurgia della cataratta” in merito all’utilizzo del laser a femtosecondi nella chirurgia della cataratta.
“Siamo molto lieti di ospitare un evento così importante – spiega il dott. Marco Fantozzi, direttore del convegno e oculista della struttura di viale delle Cascine – perché l’Italia e in particolare il Centro oculistico di Chirurgia Laser della Casa di Cura San Rossore sono i pionieri di questa tecnica che oggi rappresenta l’evoluzione di un’operazione, come quella dell’estrazione del cristallino, che è tra le più eseguite al mondo”.
Il Centro Oculistico di Chirurgia Laser della Casa di Cura è il primo in Italia a poter disporre di tutte le più avanzate tecnologie attualmente in commercio. È infatti dotato di una strumentazione di ultima generazione che consente di trattare e correggere tutti i possibili difetti visivi, dai vizi refrattivi, alle patologie corneali e del cheratocono. Il dott. Marco Fantozzi, uno dei massimi esperti e tra i primi a impiegare il laser a femtosecondi, illustrerà ai colleghi l’evoluzione tecnologia registrata in questi ultimi anni.
“Sono sicuro – afferma il dott. Fantozzi – che il corso permetterà un aggiornamento professionale importante, la possibilità di discutere con gli esperti toscani e consentirà ai partecipanti di migliorare le proprie tecniche chirurgiche”.
La cataratta è l’opacizzazione della lente naturale all’interno dell’occhio, il cristallino. Quando il cristallino diviene opaco, la vista si offusca e diventa difficoltoso mettere a fuoco le immagini. Generalmente questa problematica insorge verso i 65 anni, ma l’intervento chirurgico è sempre più richiesto anche in persone più giovani. Nel nostro Paese si eseguono quasi 600mila interventi di chirurgia della cataratta all’anno, ciò significa una persona su cento: si tratta della procedura maggiormente eseguita in tutte le strutture pubbliche e private. È un’operazione che garantisce risultati eccellenti sia in termini di sicurezza, con una limitatissima incidenza di complicanze, sia di riabilitazione visiva, grazie alla possibilità d’impiantare cristallini artificiali a ottica complessa per correggere i difetti della visione preesistenti, come miopia, astigmatismo e ipermetropia, ma anche la difficoltà di visione da vicino.
Il corso si terrà dalle ore 9.00 alle ore 13.30 presso l’Auditorium Muzio Fratta. È prevista una sessione di live surgery, in diretta dalla sala operatoria.
fonte: ufficio stampa