Torino, 6 marzo 2024 – MITO non è più solo la sigla del Festival musical milanese torinese, ma ora anche un Congresso a cadenza biennale di Chirurgia epatica mininvasiva.
“All’ospedale Mauriziano di Torino oltre il 70 per cento degli interventi chirurgici al fegato vengono eseguiti con tecnica mininvasiva. Il San Raffaele di Milano ed il nostro ospedale sono i due Centri italiani che utilizzano di più questa metodica, molto vantaggiosa per i pazienti per via della riduzione delle complicanze e della degenza ospedaliera”. Il prof. Alessandro Ferrero (Direttore della Chirurgia generale e oncologica dell’ospedale Mauriziano di Torino) presenta così la seconda edizione del “MITO LapLiver meeting”, in programma giovedì 7 marzo dalle ore 9,30 e venerdì 8 marzo 2024 dalle ore 8.30, presso il Centro congressi “Carlo Biscaretti di Ruffia” in corso Unità d’Italia 40 a Torino.
L’indiscussa leadership di San Raffaele di Milano e Mauriziano di Torino è confermata dai dati del Registro italiano di chirurgia epatica mininvasiva (IGoMILS), strumento ufficiale di monitoraggio dello sviluppo di tale chirurgia che raccoglie i dati dai principali Centri italiani.
“I progressi in questo tipo di chirurgia hanno consentito alla nostra équipe di operare ogni anno, mediante laparoscopia o robot, il 70 per cento dei quasi 200 pazienti affetti da patologie epatiche tumorali e non”, aggiunge il prof. Ferrero.
Da qui l’idea di un Congresso a cadenza biennale che, dopo il successo dell’edizione milanese del 2022, si ripropone a Torino richiamando anche questa volta specialisti provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti. Il prof. Alessandro Ferrero e il prof. Luca Aldrighetti (Direttore della Chirurgia epatobiliare dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano) sono i promotori del prestigioso appuntamento.
“In questo modo – affermano – MITO non è più solo la sigla che identifica il Festival di musica internazionale, ma anche la formazione in Chirurgia epatica mininvasiva che mette insieme le competenze di Milano e Torino. Crediamo fermamente che questo campo della chirurgia, importante ed in rapida evoluzione, meriti un forum dedicato in cui tutti possano condividere le proprie esperienze in un ambiente professionale stimolante”.
“La seconda edizione di questo Congresso fornirà un’ampia gamma di opportunità di insegnamento ed un’eccellente opportunità di networking. Il programma dell’evento includerà presentazioni all’avanguardia tenute da esperti provenienti da tutto il mondo, dibattiti, simposi e comunicazioni orali selezionate da parte dei colleghi più giovani”, concludono Ferrero e Aldrighetti.