Firenze, 2 settembre 2020 – Sono già in corso tutte le strategie possibili che, con il supporto delle Associazioni di volontariato, si auspica portino ad un sensibile afflusso di donatori per il ripristino delle scorte di sangue nell’Azienda ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze. In via precauzionale – spiega la Direzione Sanitaria – sono stati rinviati alcuni interventi programmati e differibili che prevedono l’utilizzo non eventuale ma certo di sacche di sangue.
La misura preventiva – ricorda la Direzione – in caso di carenza regionale di sangue, serve a preservare le scorte necessarie per le emergenze. Sono quindi sempre garantiti tutti gli interventi urgenti. Le operazioni temporaneamente rimandate riguardano varie attività chirurgiche fra cui oncologia, cardiochirurgia e ginecologia.
Contestualmente, in coordinamento con il Centro Regionale Sangue, è stata inserita la carenza nel sistema informatico nazionale, che ad oggi registra richieste per oltre 600 unità da parte anche di regioni sempre in eccedenza. Avviate tutte le iniziative di sensibilizzazione e allerta dei donatori abituali, nei prossimi giorni si stima il ripristino delle scorte con la riprogrammazione, quanto prima, degli interventi temporaneamente rimandati.