23 marzo 2015 – Il Comitato Etico ha revocato il 12 marzo scorso il parere favorevole al proseguimento della sperimentazione per il carcinoma renale metastatizzato avviata nove anni fa, prescrivendone la cessazione immediata. Tutti i pazienti arruolati nella sperimentazione possono essere presi in carico per una valutazione oncologica da parte del Policlinico che offrirà ai pazienti un percorso dedicato per la cura con nuovi farmaci, sviluppati in questi anni e di comprovata efficacia.
La sperimentazione iniziata nel 2006 doveva concludersi nel 2010 dopo aver arruolato 200 pazienti da sottoporre a immunoterapia e, in caso di progressione della malattia, a vaccinoterapia. Anche a seguito dell’immissione in commercio di farmaci di documentata efficacia, i pazienti arruolati sono stati circa 80. Il Policlinico, d’intesa con l’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale, istituì nell’ottobre 2014 una Commissione indipendente di esperti, presieduta dal dott. Camillo Porta, oncologo del San Matteo di Pavia. La Commissione, a conclusione dei lavori, ha ritenuto non opportuno il proseguimento della sperimentazione, sia per i trattamenti di immunoterapia sia per la vaccinoterapia.
Il Comitato Etico, preso atto del parere della Commissione, considerando sia “la mancata dimostrazione dei benefici attribuibili ai trattamenti sperimentali dopo numerosi anni di svolgimento della sperimentazione”, sia “l’inadeguatezza del disegno sperimentale rispetto alle attuali conoscenze, nonché la disponibilità di altre terapie internazionalmente approvate ed efficaci per la patologia oggetto dello studio”, ha revocato il parere favorevole e prescritto la cessazione completa dei trattamenti.
fonte: ufficio stampa