Forlì, 7 gennaio 2020 – In virtù della esperienza maturata nel campo del tumore dello stomaco, argomento sul quale l’ospedale di Forlì e il suo team multidisciplinare dedicato sono riferimento mondiale, il dott. Luca Saragoni, della UO di Anatomia Patologica di Forlì è stato invitato a partecipare a uno studio di concordanza diagnostica su vetrini digitali in qualità di patologo ‘senior’.
“Lo studio – spiega il dott. Saragoni – prevede la valutazione della concordanza diagnostica riferita ai criteri morfologici di regressione della malattia tumorale, dopo chemioterapia neoadiuvante su 30 tumori primitivi e 30 metastasi linfonodali ed è rivolto alla standardizzazione di tali criteri per introdurre un nuovo sistema classificativo nella pratica clinica. Una corretta definizione del grado di regressione tumorale dopo la chemioterapia neoadiuvante è fondamentale per i successivi trattamenti e i follow-up post-chirurgici, influenzando la prognosi dei pazienti. Allo studio ‘su invito’ parteciperanno 13 patologi di 11 paesi diversi comprendenti America, Europa e Israele”.