Il Ministro della Salute sulla denuncia di Federfarma Roma: “Consentire ai farmacisti di turno di potere raggiungere i loro posti di lavoro con certezza dei tempi è questione di buon senso che interessa tutti i cittadini”. E aggiunge: “La Farmacia è un servizio pubblico per la tutela del diritto costituzionale alla salute”
Roma, 25 febbraio 2016 – “La richiesta dei farmacisti, che chiedono di essere esonerati dal blocco del traffico previsto per domenica su Roma, credo sia da annoverare tra le deroghe che un’amministrazione attenta dovrebbe concedere”. Lo dichiara il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, in una nota pubblicata sul sito del Ministero, sposando l’appello di Federfarma Roma.
I farmacisti che lavorano nella Capitale, infatti, non sono ancora stati esonerati dal prossimo blocco del traffico, previsto per domenica 28 febbraio. La richiesta di esonero è stata fatta per ben due volte nelle scorse settimane, ma il commissario Francesco Paolo Tronca non ha dato alcuna risposta. Nei giorni scorsi Fabio De Lillo, consigliere Cuoritaliani in Regione Lazio, si era appellato al Governatore Nicola Zingaretti per risolvere la questione, presentando in Consiglio regionale una interrogazione urgente.
“Con tutto il rispetto dovuto a ogni categoria interessata al blocco del traffico – continua il Ministro Lorenzin – quella dei farmacisti oggettivamente svolge una funzione diversa e consentire ai professionisti di turno di potere raggiungere i loro posti di lavoro con certezza dei tempi non è un gesto di cortesia nei loro confronti quanto una questione di buon senso che interessa tutti i cittadini. La Farmacia è un servizio pubblico per la tutela del diritto costituzionale alla salute”.
“Ringrazio il ministro Lorenzin – commenta Vittorio Contarina, presidente di Federfarma Roma – per aver appoggiato la nostra causa, dimostrandosi ancora una volta vicina alle esigenze dei cittadini che hanno bisogno di poter contare sulla puntualità e sull’efficienza di un servizio essenziale come quello fornito dalle farmacie. Non solo nella Capitale, ma su tutto il territorio nazionale. Spero che dopo questo appello, rivolto direttamente all’amministrazione romana, il commissario Tronca si decida a darci una risposta, visto che, ad oggi, ancora non è arrivata”.
fonte: ufficio stampa