“Gli occhi sono lo specchio dell’anima”, diceva Platone nel Fedro, nel senso che è proprio dal primo impatto, in un incontro, che nascono in maniera immediata le nostre sensazioni, simpatie, attrazione, antipatia, diffidenza, le sfumature emotive più intime. Ed è chiaro che la gradevolezza dell’aspetto è un appeal in più perché è sicuramente un sinonimo di sicurezza e successo, nella vita e nel lavoro. E, oltre alla moda e al trucco, l’importanza della chirurgia plastica estetica per correggere e migliorare difetti si pone come necessità, non solo per creare bellezza, ma per raggiungere un equilibrio maggiore con noi stessi, in termini di serenità.
La regione periorbitale è il fondamento di un aspetto esteticamente giovanile, e la blefaroplastica, l’intervento chirurgico che permette il rimodellamento estetico delle palpebre, ha un ruolo fondamentale nel ringiovanimento del volto.
Il chirurgo plastico deve personalizzare gli interventi chirurgici, in quanto l’estetica varia da paziente a paziente. Le aspettative del paziente devono essere identificate e discusse prima di un intervento chirurgico, e il chirurgo plastico deve programmare l’intervento secondo le possibilità tecniche chirurgiche nel rispetto dell’anatomia e della funzionalità. Il chirurgo deve sempre analizzare attentamente la forma e la funzione della regione periorbitale, in modo che l’intervento migliori entrambi questi aspetti.
Una varietà di tecniche chirurgiche sono state descritte per migliorare l’estetica delle palpebre, cercando di avere i migliori risultati possibili, un più rapido recupero post operatorio e meno complicanze. Nella visita preoperatoria infine deve essere analizzata la possibilità che vi sia una ptosi palpebrale superiore, una lassità della palpebra inferiore, gli occhi prominenti, e la xeroftalmia (secchezza oculare), cioè difetti che potrebbero complicare l’intervento di blefaroplastica.
In generale, i pazienti desiderano ottenere un aspetto della palpebra superiore che sia coerente con quella della loro giovinezza passata. Sia nelle donne che negli uomini è fondamentale ottenere un risultato normale e naturale e inoltre negli uomini, è indispensabile evitare un aspetto femminilizzato, mantenendo un adeguato volume di palpebra superiore.
La resezione della pelle e l’asportazione del grasso nella palpebra superiore deve essere sempre moderato in modo da evitare un aspetto scavato e innaturale.