Biosicurezza: pandemia e rischio biologico. I maggiori esperti italiani si riuniscono a Perugia

Roma, 8 gennaio 2024 – La Società Italiana di Medicina Diagnostica e Terapeutica – SIMEDET e il Centro Regionale Unico di formazione in Sanità organizzano il 2 febbraio a Perugia, presso l’aula Mercati, la VII edizione del Congresso Nazionale sulla Biosicurezza.

Il problema sanitario connesso alla maxiemergenza e alla catastrofe, in Italia, solo da poco tempo è sentito dagli operatori del settore, nonostante il territorio nazionale sia spesso teatro di eventi catastrofici di grande rilievo.

Un’esigenza che si è sentita sempre più negli ultimi anni è legata alla necessità di creare un percorso formativo che possa fornire le conoscenze teoriche e le abilità tecniche agli operatori del settore impiegati durante una maxiemergenza, affinché acquisiscano le competenze per affrontare, in maniera razionale e standardizzata, le conseguenze di un incidente collettivo.

Gli obiettivi di questo congresso sono proiettati proprio in questa direzione: iniziare un percorso di conoscenza, agendo dapprima sulla prevenzione, ma anche sul riconoscimento dei cosiddetti segnali di allerta al fine di indirizzare gli interventi seguendo la migliore strategia, senza tralasciare le più adeguate procedure cliniche e organizzative per limitare il numero di vittime, e implementando la preparazione tecnica e la capacità di lavorare in equipe.

Questo evento nasce proprio dalla rilevata necessità che ogni emergenza complessa, naturale o provocata dall’opera dell’uomo, vada affrontata in maniera organica, con il fine ultimo di evitare il sovraccarico delle strutture sanitarie e ridurre al massimo la mortalità e la morbilità delle popolazioni colpite.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...