Roma, 30 settembre 2017 – Anaao Giovani accoglie l’uscita del bando di concorso per l’accesso alle scuole di specializzazione con parziale soddisfazione.
Le modifiche introdotte relativamente alle scelte post concorsuali vengono in qualche modo incontro alle richieste delle delegazioni ricevute dalle istituzioni il 28 settembre, limitando la aleatorietà delle scelte previste dal regolamento MIUR.
Restano in piedi però tutte le perplessità a proposito dell’assenza di una bibliografia di riferimento, delle caratteristiche dei luoghi di svolgimento del concorso, dell’impegno di garantire controlli efficienti per non continuare a prestare il fianco a potenziali irregolarità, che danno più lavoro ai giudici di quanto non ne diano ai giovani medici.
E soprattutto rimane senza risposta la richiesta di aumento dei contratti che, nonostante il piccolo sforzo compiuto dalle Regioni, continuano ad essere insufficienti rispetto al fabbisogno ed alla platea dei concorrenti.
Continuiamo a pensare che sia da rivedere profondamente lo scheletro del bando di concorso, nonché la metodologia di selezione ed il percorso formativo attraverso un approccio di sistema.
La risposta della politica alla Manifestazione del 28 settembre è uno spiraglio che, ci auguriamo, possa rivelarsi un punto di partenza per una approfondita discussione sul sistema formativo attuale, al fine di produrre quei miglioramenti indispensabili alla creazione di un medico di qualità.
Auspichiamo l’attivazione di un tavolo tecnico, atto a migliorare un sistema formativo che necessita di una riforma soprattutto condivisa all’altezza delle aspettative dei giovani e delle necessità di un servizio sanitario pubblico e nazionale.