Pisa, 19 marzo 2018 – Giovedì 22 si svolgerà all’Hotel San Ranieri di Pisa (inizio alle 8.30) il convegno di Radiologia forense sulla virtopsia, una indagine di tomografia computerizzata eseguita sul cadavere, di fondamentale importanza per determinare la causa di morte laddove l’esame autoptico non venga effettuato ma si proceda unicamente all’esame esterno del cadavere per motivi economici, di pietà o in caso di stragi etc.
Presidente del convegno il prof. Emanuele Neri, docente del Dipartimento di Ricerca traslazionale dell’Università di Pisa e direttore della Sezione dipartimentale di Radiodiagnostica 3 dell’Aou pisana. Responsabile scientifico la dott.ssa Claudia Giaconi, medico radiologo che ha eseguito molte indagini di virtopsia sviluppando questa tecnica di eccellenza dell’Aou pisana.
Recentemente, in collaborazione con la prof.ssa Emanuela Turillazzi (Unità operativa di Medicina legale, diretta dalla prof.ssa Maria Antonietta Lombardi), l’indagine è stata definita mediante una procedura aziendale dell’Aou pisana, che consente quindi di effettuare l’esame secondo dei percorsi ben coordinati e condivisi dagli operatori, medici radiologi, medici legali, tecnici di radiologia medica, che sono coinvolti nella gestione del caso.
La virtopsia ha l’indubbio vantaggio di fornire una documentazione radiologica completa del corpo, dalla testa ai piedi, in una sola scansione, che risulta valutabile anche in tempi successivi, dopo che il corpo è stato tumulato o cremato. In poche parole è una autopsia virtuale permanente, su cui poter effettuare ripetute indagini sulla base dei quesiti medico-legali e dell’autorità giudiziaria. Inoltre può essere utilizzata per un teleconsulto, potendo trasmettere i dati a distanza qualora sia necessario il coinvolgimento di più esperti.
Il corso, a carattere multidisciplinare, ha il patrocinio della Sirm-Società italiana di Radiologia medica e interventistica, dell’Anm-Associazione nazionale magistrati, della Società italiana di Medicina legale e delle assicurazioni.