L’innovazione arriva dalla UOC Chirurgia Plastica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese
Siena, 11 ottobre 2016 – Aumentare e sollevare il seno è possibile senza l’impiego di protesi. È il risultato della nuova tecnica chirurgica, messa a punto dalla UOC Chirurgia Plastica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, che permette il sollevamento e il rimodellamento globale del seno, ai fini del ripristino della forma e della salienza mammaria, senza impiego di dispositivi protesici.
“Attualmente – spiega il prof. Carlo D’Aniello, direttore della Chirurgia Plastica delle Scotte, ideatore insieme al dott. Giuseppe Nisi della tecnica chirurgica – esistono diverse tecniche a disposizione del chirurgo plastico, che consentono di risollevare il seno ptosico asportando la cute in eccesso. Tuttavia, per ottenere un buon risultato estetico e funzionale, si presenta quasi sempre la necessità dell’impianto di una protesi che, oltre ad esporre la paziente ad alcune complicanze, rappresenta un costo aggiuntivo per il sistema sanitario”.
“La nuova tecnica – precisa D’Aniello – si fonda sull’utilizzo del tessuto mammario della stessa paziente che, attraverso una modulata plicatura del polo inferiore del seno, consente di conferire volume e proiezione alla mammella. L’effetto ottenuto dall’auto-protesi ridona al décolleté forma, salienza e rotondità ottimali. Inoltre, rispetto alle altre tecniche di auto-protesi descritte fino ad oggi, la tecnica da noi messa a punto non prevede alcuna incisione sul parenchima della ghiandola mammaria, azzerando la possibilità che le cicatrici residue possano interferire con gli esami diagnostici e di screening a carico della mammella”.
La nuova tecnica è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale Journal of Investigative Surgery, e rappresenta un’innovazione anche nel campo della ricostruzione mammaria e della chirurgia plastica estetica dell’obesità, oltre che nel campo degli interventi chirurgici ai fini estetici.
fonte: ufficio stampa