Torino, 30 giugno 2016 – Oggi, presso la Stanza del Silenzio dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (sottopiano del presidio San Lazzaro, Via Cherasco 23), è stato ratificato il Protocollo d’intesa per l’assistenza spirituale in tutti gli ospedali della Città della Salute di Torino, alla presenza del direttore generale Gian Paolo Zanetta e dei rappresentanti delle religioni. Il progetto “Le cure dello spirito” prevede la possibilità, per i ricoverati, di interfacciarsi con un rappresentante della propria religione per avere supporto spirituale.
La Città della Salute è, ai sensi di una delibera di Giunta regionale, sede del coordinamento regionale del progetto, e le Molinette è stato il primo ospedale in Italia ad attivare l’assistenza spirituale per tutti i pazienti non cattolici. Tale progetto è stata fonte di ispirazione per analoghe iniziative in altri nosocomi italiani (ospedali di Ferrara, Prato, Roma…) e sarà standard nazionale della rete HPH italiana per essere diffuso in tutta la Penisola.
È stata anche l’occasione per illustrare i traguardi raggiunti negli ultimi anni, durante i quali è stato redatto un regolamento di polizia mortuaria rispettoso delle prescrizioni delle principali religioni, realizzato una ricerca e redatto una pubblicazione su donazione di organi e religioni.
Tra gli obiettivi futuri merita di essere citata la volontà della Direzione aziendale di individuare nuovi spazi da adibire a Stanze del Silenzio anche negli ospedali OIRM-S. Anna e CTO e la predisposizione, per la prima volta in Italia, di un grande convegno su alimentazione e religione in ospedale, insieme a Slow Food all’interno della kermesse di “Terra madre, il salone del gusto” per il prossimo 26 settembre.
fonte: ufficio stampa