Roma, 4 giugno 2018 – La pediatra indiana Kezevino Aram, direttrice dell’International Center for Child and Public Health, sarà la protagonista dell’incontro che si terrà venerdì 8 giugno, ore 14.00, nell’Aula Brasca della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS (L. go A. Gemelli, 8 – Roma). L’incontro è rivolto in particolare agli studenti della sede di Roma dell’Università Cattolica e a tutta la comunità universitaria e ospedaliera del Policlinico Gemelli.
La dottoressa Aram, laureata ad Harvard, poi tornata a operare in India, ha deciso di raccogliere l’eredità dei suoi genitori (il padre era un deputato del parlamento indiano e presidente della Conferenza Mondiale delle Religioni per la Pace), persone di profonda spiritualità, capaci di influenzare significativamente la storia politica e sociale del loro Paese.
Durante l’incontro, promosso dal professor Giovanni Scambia, Direttore Scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCSS e del Dipartimento Scienze della Salute della Donna e del Bambino, e dalla dottoressa Antonia Testa, responsabile del Centro di Ecografia in Oncologia della Fondazione Gemelli, la dottoressa Aram svilupperà l’idea alla base del progetto “Promoting Health is an essential pre-requisite to building empowered communities”, offrendo spunti di riflessione e discussione e aprendo a possibilità di nuovi percorsi di collaborazione scientifica e di ricerca.
“A Novembre 2017 durante il mio viaggio in India a Coimbatore – afferma la dottoressa Antonia Testa – sono stata accolta e ospitata dalla Dottoressa Kezevino Aram. Abbiamo colto l’occasione del suo viaggio in Italia per invitarla a raccontarci il progetto Building Communities: Experience at International Center for Child and Public Health (ICPH). Il suo contributo potrà offrire a tutti noi importanti spunti di riflessione e aprire la strada a interessanti prospettive di collaborazione tra le nostre Istituzioni”.
L’International Center for Child and Public Health (ICPH) è un centro pediatrico di alta qualità, accessibile anche alle fasce più povere della popolazione, inaugurato nel 2017, in occasione del trentennale dello “Shanti Ashram”, una delle comunità Indù fondate da Gandhi del quale la dottoressa Aram è responsabile, esso svolge un ruolo chiave nell’interazione tra le comunità locali e le istituzioni.
Lo Shanti Ashram, del quale la dottoressa Aram è responsabile, ha servito negli anni più di 106 villaggi, assistito molti bambini contagiati da HIV e ne ha vaccinati oltre 28.000, fornendo sostegno a donne, bambini e anziani nelle varie fasi della vita, sensibilizzandoli su tematiche di rilievo quali le malattie trasmissibili, screening per l’anemia ed estendendo la copertura sanitaria a oltre 500 famiglie che vivono in povertà.