Verona, 13 luglio 2021 – L’asma è una patologia molto diffusa, soprattutto nei bambini per i quali è la più frequente patologia cronica. Circa il 5% dei bambini asmatici presenta una forma severa di asma, poco controllata anche con alti dosaggi di farmaci. Questo 5%, però, assorbe circa il 50% dei costi sanitari relativi all’asma.
E’ fondamentale distinguere tra i bambini con asma scarsamente controllata per non adeguata adesione ai piani terapeutici o per la concomitanza di comorbidità rispetto a coloro che invece presentano veramente un quadro di asma resistente alla terapia.
A tal riguardo, le competenze assistenziali presso l’Istituto Pio XII a Misurina e la permanenza del paziente per periodi relativamente prolungati, con rivalutazioni ravvicinate, consentono di inquadrare correttamente il paziente. Inoltre, inquinamento, umidità, presenza di polveri e muffe sono tutti fattori che peggiorano l’asma e che sono responsabili di riacutizzazioni.
Il clima di montagna ha caratteristiche favorevoli per gli asmatici: aria più fresca e meno densa, quasi nulla la presenza degli acari della polvere, meno inquinamento, stagione dei pollini più breve. All’Istituto Pio XII di Misurina, oltre a sfruttare queste caratteristiche climatiche/ambientali i giovani asmatici seguono programmi di attività fisica e vengono educati alla corretta gestione della patologia.
Presso l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) è attivo un Gruppo di Studio sulla qualità dell’aria indoor, argomento che spesso non viene correttamente considerato, ma che rappresenta una delle maggiori criticità nel bambino asmatico.
Dalla collaborazione tra ISS e Pio XII è nato un progetto di ricerca sulla qualità dell’aria indoor dell’Istituto ed è stato preparato un decalogo su come rendere migliore l’aria all’interno delle abitazioni in modo che i piccoli pazienti possano mantenere più a lungo i benefici ottenuti col soggiorno a Misurina. Nell’ambito di questa collaborazione Misurina è stata inserita nella rete Health Care Without Harm finalizzata a garantire la sicurezza ambientale nei luoghi di cura.