SCENT vince i 300mila euro del Premio Gaetano Marzotto 2015. Il progetto della startup ferrarese è un dispositivo portatile che applica la tecnologia dei nano-sensori al campo dello screening oncologico, proponendo una tecnologia che rende la gestione dei test più autonoma e meno invasiva
Milano, 28 novembre 2015 – È Scent, startup che porta la tecnologia sensoristica nel campo bio-medicale, con dispositivi per il prescreening tumorale, il progetto vincitore assoluto della quinta edizione del Premio Gaetano Marzotto. La startup si è aggiudicata i 300mila euro in denaro previsti dal “Premio per l’Impresa” e un percorso con Fondazione Cuoa del valore di 25mila euro. È nella suggestiva cornice dell’UniCredit Pavilion di Milano che, nella serata di giovedì 26 novembre, sono saliti sul palco tutti i vincitori della più importante startup competition italiana, per spartirsi un montepremi totale di oltre 1 milione di euro.
“Con l’edizione 2015 il Premio Gaetano Marzotto si impegna per il quinto anno consecutivo, a dare un sostegno molto concreto e un risalto altrettanto costruttivo alle idee e ai progetti di tanti innovatori italiani accomunati dal fil rouge di una solida e coraggiosa visione, grazie al loro pragmatismo, ad elevate qualità di responsabilità sociale e ad una ancor più forte vocazione al futuro – dichiara Matteo Marzotto, Presidente di Associazione Progetto Marzotto – Il Premio di quest’anno è stato infatti progettato all’insegna di una rinnovata open-innovation, favorendo così l’ingresso di nuovi partner corporate aperti al sostegno delle imprese più innovative, in un’ottica che è già un modello reale per molte delle imprese e delle famiglie industriali del nostro Paese, proseguendo sulla strada tracciata da mio zio Giannino, e prima di lui da mio nonno Gaetano, convinti della necessità e dell’utilità di mettere a sistema tra loro impresa, società, cultura e territorio. Premio Marzotto mira inoltre a promuovere l’innovazione nei settori tradizionali e a contribuire così nel rendere più efficienti e all’avanguardia alcuni dei mestieri maturi, tipici del Belpaese. Ritengo sia molto importante per un imprenditore l’essere sempre consapevoli del proprio contesto oltre che aggiornati su quello che accade nel mondo. Solo continuando a investire su differenti canali di dialogo, in particolare tra startup e grandi imprese private, si può auspicare anche per l’Italia di potere coltivare al meglio tutti i propri talenti”.
Scent, nano-sensoristica applicata al pre-screening tumorale, vincitore del Premio per l’impresa
Portare la nano-sensoristica dal campo del controllo qualità alimentare e ingegneristico a quello dello screening medico tumorale, nell’ottica di realizzare test meno invasivi, è stata l’intuizione della startup Scent, il cui nome deriva dall’acronimo della tecnologia brevettata: “SemiConductor-based Electronic Network for Tumors”. La mission è quella di progettare e produrre strumenti di screening in grado di rilevare formazioni tumorali a uno stadio precoce, come il prototipo A1, in grado di distinguere marker tumorali in presenza di tumore al colon retto.
Tali screening risultano innovativi rispetto a quelli tradizionali, basati sull’analisi di materiale organico prelevato da tessuti umani, in quanto meno invasivi e più precisi per il paziente e all’interno dei quali vengono analizzate variabili finora mai prese in considerazione dagli strumenti in commercio.
Attualmente “Scent A1” sta completando la fase di test preliminari in collaborazione con i reparti di chirurgia, radiologia e gastroenterologia di alcune strutture ospedaliere partner, nell’ottica di ottenere dati statistici solidi che permettano di ottenere la certificazione medica dello strumento a livello europeo. Successivamente verranno prodotti i sensori e sviluppato il software necessario al funzionamento, la sperimentazione del quale avverrà in Italia e Francia, per poi spostarsi in Inghilterra dove sono già avviati i contatti con l’università del Kent.
Il progetto porta ricadute sociali notevoli sia dal punto di vista del perfezionamento dell’attuale sistema di pre-screening che da quello della riduzione dei costi a fronte della spesa per medicinali e cure per combattere stadi gravi o degenerativi. Scent si propone di migliorare il monitoraggio sui pazienti facilitando la capacità di intervento precoce per chirurghi e proctologhi ed insieme di promuovere una maggiore responsabilità da parte dei pazienti stessi nei confronti del proprio stato di salute.
fonte: ufficio stampa